Cellole. Sono stati invocati 24 anni di carcere per Andreas Krebs, il tedesco che uccise Massimo Neiveller, l’imprenditore di Santa Maria Capua Vetere ammazzato durante una rapina nel dicembre 2006, avvenuta in un distributore di benzina sito lungo la Domiziana.
Nella sua requisitoria il pubblicato ministero, per tre ore, ha ricostruito il delitto: “Krebs ha usato la scusa di una batteria e quando Neiviller si è girato per prenderla lo ha colpito alla testa, attingendolo poi con un coltello in punti vitali.” L’imprenditore spiegò ai medici che lo hanno soccorso di essere stato vittima di un tentativo di rapina da parte di Krebs: “E’ stato Andreas.“, disse prima di morire.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 13 Marzo 2019 - 19:47