Castellammare. Emetteva scontrini fiscali per importi molti inferiori al prezzo con il quale i clienti compravano gli autoveicoli. E per questo che la Guardia di Finanza del comando gruppo di Torre annunziata ha sequestrato soldi, quote societarie e autovetture per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro nei confronti di una società, con sede in Castellammare ed operante nel settore del commercio di autoveicoli leggeri, e del suo rappresentante legale. L’uomo è stato anche denunciato alla magistratura per falso in bilancio e i collegati reati di natura fiscale. L’indagine era stata avviata in seguito a una verifica fiscale avviata nel novembre 2016 nei confronti di un autosalone. E’ emerso che la società fatturava solo parzialmente il prezzo effettivamente corrisposto dai clienti, incassando a “nero” parte del corrispettivo pattuito. L’indagine ha fatto emergere gli illeciti e così sono scatti i sequestri e la denuncia. L’indebita condotta, in tal modo, aveva consentito alla società verificata di ottenere ingiustamente una posizione dominante nello specifico settore commerciale che ha permesso l’applicazione di prezzi di vendita concorrenziali. Con il provvedimento cautelare eseguito, pertanto, si è provveduto a sottoporre a sequestro il profitto illecito della evasione fiscale perpetrata, che è rappresentato dall’imposta sul reddito evasa dalla medesima impresa in conseguenza dell’illecita riduzione della base imponibile.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2019 - 10:38