Casavatore. Un direttore “antimafia” contro la camorra: Leo rivoluziona il consorzio. Spending review, tagliati in questi anni migliaia euro di spese inutili. Parte la rivoluzione del nuovo direttore Leo. Iniziano a farsi vedere i primi risultati dopo il lavoro posto in essere dal direttore Francesco Leo. Tagliate le spese ritenute superflue e il varo delle norme anticorruzione, si accinge a traghettare l’ente nella seconda fase tesa a trasformare completamente e rendere vivibile il luogo Santo. Mentre subito dopo si dovrebbe passare al personale dipendente e una serie di provvedimenti con all’attuazione delle rotazioni attraverso l’utilizzo delle short list e piattaforma MEPA. Il nuovo direttore Franco Leo non ha bisogno di presentazione. Avvocato, nel 2008 aveva già ricoperto la carica di responsabile nello stesso consorzio e con la sua azione, unitamente a quella di carabinieri e procura, debellò l’intricato sistema fatto di corruzione e camorra con il licenziamento anche di alcuni dipendenti infedeli e indagati. Insomma, il nuovo manager, già ex amministratore del consorzio, vanta nel suo curriculum esperienze di tutto rispetto. Tant’è che l’ex prefetto Umberto Cimmino, a guida del comune di Arzano dopo lo scioglimento per camorra, lo ha scelto ad assurgere alla massima carica gestionale.
Lucia Rosati
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2019 - 11:31