Carceri e “spazzacorrotti”: la Camera penale di Napoli ha indetto tre giorni di astensione a partire da domani.I penalisti puntano il dito contro la politica ‘carcerocentrica’ del Governo, in relazione alla mancata attuazione della legge della per la riforma dell’ordinamento penitenziario, la cosiddetta ‘spazza-ladri’, “nella parte volta a facilitare l’accesso alle misure alternative alla detenzione ed alla eliminazione di automatismi preclusivi”. Nel documento della Camera penale si sottolinea anche il sovraffollamento delle carceri italiane nelle quali sono detenuti quasi 10 mila persone in più rispetto al massimo consentito. La sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli non ha aderito all’astensione. Tra i motivi dell’astensione c’è anche il decreto di legge in materia di contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, la cosiddetta “spazza-corrotti”, in relazione all’introduzione di una nuova causa di “sospensione” del termine di prescrizione destinata a creare l’inaccettabile figura “dell’eterno imputato”. Domani è in programma una tavola rotonda, moderata dal consigliere della Camera Penale Roberto Giovene di Girasole, dal titolo “Il carcere: un’emergenza (ancora) irrisolta”, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della Camera Penale di Napoli Ermanno Carnevale, il garante dei detenuti Samuele Ciambriello, il presidente del Consiglio comunale di Napoli Alessandro Fucito.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2019 - 11:02