Ci sono anche della ragazze e dei minorenni coinvolti nell’inchiesta ‘Terra delle Sirene’ condotta dai carabinieri di Sorrento e Castellammare sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata che stamane ha portato all’esecuzione di 26 misure cautelari (14 in carcere, tre ai domiciliari, tre divieti di dimora e sei con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) emesse dal gip oplontino nei confronti di altrettanti soggetti accusati a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, coltivazione e produzione di stupefacenti, estorsione, danneggiamento, furto e minacce. Tre delle misure cautelari sono a carico di donne. Una di queste, Viviana De Liso, fa parte con Mario Molinari, Luigi Cioffi e Filippo Ciacciopoli del gruppo che ha tentato di imporsi nell’area come spacciatori ed erano quelli più legati a Fabio Di Martino, il figlio del boss dei Monti Lattari, Leonardo o’ lione. Sono oltre 100 gli episodi di cessione documentati nella misura cautelare firmata dal gip Antonello Anzalone, in alcuni dei quali emerge anche un ruolo attivo di un minorenne imparentato con Molinari. E un altro minorenne è per due volte tra i componenti del ‘commando’ che si occupa degli atti di intimidazione nei confronti degli spacciatori ‘concorrenti’ a Vico Equense. E’ lui che dà alle fiamme, usando benzina da una bottiglia, la Volkswagen Tourane parcheggiata in un cortile la notte del 10 marzo 2018, così come aveva forato le gomme di un autocarro in precedenza. Un’altra vettura, una Audi A3, era stata incendiata il 19 giugno 2017. In una occasione, il 17 febbraio di un anno fa, alcuni componenti della banda prendono a calci la macchinetta cambiamonete di un bar di Vico, portando via 172 euro.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2019 - 18:33