C’è tutta la famiglia di Umberto Bossi all’ospedale di Varese dove il fondatore della Lega Nord è stato ricoverato oggi dopo essersi sentito mala a casa. Bossi è ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Con lui la moglie Manuela e i quattro figli Renzo, Roberto Libertà, Eridano Sirio e anche il primogenito Riccardo. Si è sentito male a metà pomeriggio mentre era in casa e, dopo i primi soccorsi, Umberto Bossi è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Varese dove è stato ricoverato in rianimazione e sottoposto a sedazione, poi sospesa. Da quanto riferito non è in pericolo di vita. Ci vorranno diverse ore di osservazione, però, prima che i medici possano stabilire con certezza se il fondatore della Lega sia stato colpito o meno da una ischemia cerebrale. Secondo alcune fonti del Carroccio, appena giunto in terapia intensiva, è stato sottoposto a una angiotac al cervello dalla quale non sarebbe risultata alcuna emorragia in corso e, inoltre, muoverebbe il braccio destro. Tra 12 ore è prevista una nuova tac. Al momento, per via dei valori ematochimici bassi, si sospetta che sia stato probabilmente colpito da una crisi epilettica e non da ictus e nemmeno da emorragia cerebrale. Crisi che potrebbe essere collegata ai problemi di salute di cui soffre da anni.
Articolo pubblicato il giorno 14 Febbraio 2019 - 23:25