San Giorgio a Cremano la storia di Sonia D’Amato. Una giovane mamma separata con tre figli ed abbandonata completamente dal suo ex marito. Una storia come tante. L’ex marito seppure sia un noto ristoratore della zona non versa a Sonia quanto dovuto per il mantenimento dei figli e Sonia si trova in grosse difficoltà, senza lavoro, con tre figli a cui badare e un appartamento il cui mutuo non potrà pagare e le sarà pignorato. Perde casa a giugno, costretta a lasciare l’immobile. Non perde però la dignità e continua a badare tra mille difficoltà ai suoi 3 figli iscritti in 3 diverse scuole di San Giorgio, anche scuole distanti (il marito non ha dato il consenso per iscrivere i bambini nella stessa scuola o in scuole limitrofe, non si capisce a chi volesse fare il dispetto?!).
Chiede aiuto al Comune, è seguita dai Servizi Sociali di San Giorgio a Cremano. La doccia gelata ieri dal Comune che si professa “città per i bambini” : le viene comunicato che i bambini non potranno più mangiare a scuola e deve addirittura pagare degli arretrati al comune. Proprio Lei che vive in una situazione di totale indigenza. Un assurdità. La disperazione la pervade, non sa a chi rivolgersi, a quale Santo chiedere aiuto. Il suo attuale compagno di Ercolano cerca di aiutarla, fa mille telefonate e alla fine la mette in contatto con Giorgio Contovas, alcuni politici locali di Ercolano gli fanno sapere che “è l’unico a San Giorgio che può aiutarla”.
Sonia, sebbene diffidente contatta Giorgio Contovas referente Lega su San Giorgio a Cremano per il Dipartimento Politiche Sociali Lega in Campania. I due si incontrano subito. Poche chiacchiere, nessuna promessa. Sonia spiega la situazione a Giorgio Contovas che fa subito un paio di telefonate poi comunica alla donna che si sarebbero risentiti la mattina dopo. La mattina seguente un altra telefonata per avere altre informazioni poi Giorgio Contovas si reca in Comune di persona, va diritto nell’ufficio preposto. Pochi minuti esce e comunica alla mamma : “problema risolto. Da lunedì i tuoi bambini possono tranquillamente mangiare”. La gioia infinita di una mamma nel vedere che un ingiustizia, una discriminazione verso i suoi figli aveva avuto fine. Da lunedì i suoi figli non sono più figli emarginati di serie B ma possono mangiare a scuola insieme a tutti gli altri bambini. “Ho chiesto aiuto a tutti, tante chiacchiere…vedremo… faremo…chiederemo. Poi mi sono rivolto a Giorgio Contovas che non conoscevo e non avevo idea di chi fosse, mi ha fatto poche domande mirate e la mattina dopo mi ha risolto il problema”. Ha dichiarato la signora.
“La questione dei pasti scolastici è un argomento su cui voglio vederci chiaro. Non si può prendere un bambino ed escluderlo solo perché figlio di genitori italiani poveri: questa è una forma di maltrattamento. Come padre non posso accettarlo né tollerarlo. I cittadini Sangiorgesi devono sapere che la musica è cambiata e anche a San Giorgio a Cremano c’è la Lega e tutti possono contare sulla Lega che proprio su San Giorgio a Cremano ha messo radici molto forti con un solido gruppo per le Politiche Sociali. “
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2019 - 14:28
