Al 18’ i granata tirano la testa fuori dal guscio e cominciano a creare gioco, con Jallow che dalla sinistra si accentra e con il suo destro a giro manda la palla fuori di poco. Al 26’ è ancora il numero 30 ospite ad andare alla conclusione, trovando però la presa di Silvestri, mentre alla mezz’ora di gioco Casasola prova a sfruttare un’uscita avventata dell’estremo difensore gialloblù che si vede costretto a smanacciare come puòi. Al 40’ arriva l’occasione migliore per i padroni di casa: Zaccagni serve Pazzini che a sua volta trova a rimorchio Gustafson, il tiro dello svedese sembra essere destinato a gonfiare la rete ma Micai non è d’accordo e con uno splendido intervento gli nega la gioia del secondo gol di fila dopo quello segnato contro lo Spezia. Dopo 45 minuti equilibrati, nella ripresa è proprio il numero 8 degli scaligeri ad accarezzare il vantaggio, quando al 55’, servito da Lee, si ritrova a due passi dalla porta ma sbaglia clamorosamente; poco prima la Salernitana era tornata ad alzare la voce con Casasola: il brasiliano era stato bravo a prolungare di testa un pallone proveniente da corner, sul quale Minala non è riuscito ad intervenire. Al 70’ arriva l’episodio che cambia il match: al termine di un’azione confusa in area granata, che ha visto come principali protagonisti Faraoni e Di Gaudio, la sfera carambola sui piedi di Giampaolo Pazzini che dopo diversi rimpalli (tra cui un palo) riesce a folgorare Micai per l’1-0. Poco dopo l’ex centravanti di Milan e Samp arriva nuovamente dalle parti del portiere ospite, ma stavolta Pucino è fulmineo nell’arginarlo. Nel recupero entrambe le compagini restano in 10 uomini: Casasola ed Empereur si ritrovano espulsi.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2019 - 23:16