Sale della Terra incontra newHope! Questo il titolo dell’evento che si terra presso il Sale della Terra Store, in Via San Pasquale 49 alle ore 19.00 sabato 2 marzo.
L’iniziativa nasce dall’incontro di due realtà dell’artigianato sociale, che ha dato vita ad una collezione di bomboniere solidali, dove l’artigianato sociale del Consorzio “Sale della Terra” si fonde con il caratteristico tessile Wax delle donne NewHope.
La Cooperativa Sociale “NewHope” e il Consorzio “Sale della Terra” hanno una mission comune: mettere al centro la relazione umana, nell’ottica dello sviluppo integrale della donna, dell’uomo e del territorio.
Dall’incontro di queste due realtà prendono forma nuove relazioni, scambi, legami, per la valorizzazione di un’economia civile nel solco della sostenibilità.
La serata sarà accompagnata da un aperitivo etnico, un momento di festa, un incontro di culture, storie, testimonianze e musica.
Il Consorzio “Sale della Terra” è l’insieme di Cooperative Sociali supportate dalla Caritas diocesana di Benevento. Si fa testimone, tramite le sue attività, di percorsi di inclusione sociale e cura alla crescita di persone fragili, di azioni di difesa della terra, di recupero di territori e di coesione sociale. Attraverso la sua visione di mercato agroalimentare, la scelta di puntare sulla genuinità del km0 e il duro e attento lavoro alla materia prima, sta affermando giorno dopo giorno il suo valore etico e commerciale. Si fa promotore di esempi concreti di agricoltura coesiva, artigianato e turismo sociale Il laboratorio artigianale #TuseiTelaio rappresenta un percorso di integrazione costruito credendo nelle capacità delle persone che ne sono le protagoniste. Il telaio è annodo di fili che creano tessuti. Il telaio è annodo di parole che codificano significati di parole. Il telaio è annodo di persone e di relazioni tra persone. Il telaio è annodo di amore che lega le relazioni. Ma l’amore non si vede, non si parla, non si misura. L’amore si prova. Si dona. Si fa. Si riceve. Si lavora. Si costruisce con le mani. Si sacrifica. Si scioglie. Si sceglie. Il telaio è il “tu” che diventa protagonista di quell’amore, amato o amante, sociale o personale. Il telaio è “tessere amore” attraverso i legami che esistono solo perché si scelgono progetto per progetto anno per anno giorno per giorno. Perché l’Amore è scelta libera, è prendersi o ri-prendersi anche quando non si hanno vincoli. Ognuno è telaio del proprio amore che genera relazioni che generano amore. New Hope è una gemmazione della Comunità Rut, comunità di Suore Orsoline arrivate nel 1995 da Vicenza a Caserta, con un sogno: occuparsi delle donne in difficoltà, soprattutto immigrate, che vivono in una condizione di invisibilità e di precarietà sociale e umana. Casa Rut è una casa che accoglie principalmente donne vittime della tratta e i loro bambini; da questa esperienza è nata l’esigenza di fare formazione professionale e creare lavoro, per ricostruire personalità ferite e offese e affermare il valore della dignità della persona. Ideatrice ed anima di Casa Rut e della Cooperativa newHope è Suor Rita Giaretta.
Il motto della newHope è Tessitrici di nuove speranze: tessere è proprio questo, ricucire le vite di donne spezzate dallo sfruttamento.
New Hope è sorta nel maggio 2004 a Caserta, dallo sforzo condiviso di Casa Rut, alcune donne immigrate e un gruppo di volontari; si basa su una forma di autorganizzazione dal basso. NewHope è un laboratorio di sartoria etnica per la formazione e l’avviamento al lavoro a favore di giovani donne prevalentemente immigrate, sole e con figli, in situazione di difficoltà. New Hope crea e confeziona borse, accessori ed alcuni manufatti di home decor con l’esclusivo utilizzo di stoffe, colori e materiali provenienti da altri paesi (soprattutto tessuti Wax Print di ispirazione Africana) con creatività che contraddistinguono le loro culture.
Oggi la cooperativa ha nel proprio organico 6 donne con un contratto di lavoro stabile.
Grazie alla Diocesi di Caserta, di recente è stato aperto un punto vendita nel centro di Caserta, per dare impulso all’attività, in un’ottica di sostenibilità e crescita occupazionale.
Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2019 - 12:33