Nascono i primi siti “fake” per il reddito di cittadinanza. Sul web si può incontrare il sito http://www.redditodicittadinanza2018.it che riproduce la grafica di quello ufficiale ma già a una prima e rapida visione emerge il tratto ironico. Intanto l’ente che lo gestisce è un fantomatico IMPS (istituto mondiale provvidenza solare). Poi una nota sintetica di spiegazione del provvedimento. “Il reddito di cittadinanza è un contributo che lo stato garantisce alle famiglie in difficoltà che non percepiscono reddito o con redditi molto bassi”. E fin qui nulla di strano. “In particolare si potranno ottenere fino a 780 euro per persona singola e fino a 1638 euro a coppia al mese”. Giusti i 780 euro per i single ma errata la cifra per le coppie. Che si tratti di un sito fake emerge chiaramente nelle righe successive. “Nel mentre saranno le istituzioni ad offrirvi periodicamente delle posizioni lavorative (rubbish manager, private investigations, tower of greek dependent, boat rower, ecc?) fino al soddisfacimento della vostra idea di impiego”. Nota a margine: l’impiego non potrà essere rifiutato per più di 3 volte. Il sito indica poi chi ha diritto al reddito di cittadinanza: 1) cittadini italiani ed europei; 2) Immigrati regolari; 3) Immigrati non regolari e celiaci. Infine c’è un falso modulo per la richiesta.
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2019 - 19:11