#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Aprile 2025 - 12:44
18.7 C
Napoli
Funko protagonista di Comicon con 3 nuove esclusive
Pagani, aggredisce la sorella con forbici: arrestata 26enne
Edoardo Leo, Napoli la mia tappa obbligata
Sciopero Fiom alla Stellantis di Pomigliano: domani 8 ore di...
La Bottega delle parole celebra la Giornata Mondiale del libro...
Prostituta cubana picchiata e rapinata: arrestati 3 giovani di Caivano
Paolo Caiazzo torna al Teatro Cilea con Quella visita inaspettata
Marano, sgominata banda di rapinatori di supermercati: 5 arresti
Inter ko a Bologna e bookmakers sicuri: “Napoli ora da...
Napoli-Torino, treni straordinari dopo la partita: sette corse in più...
Manchester United, in estate obiettivo Osimhen dal Napoli a prezzo...
Camorra, otto arresti per l’omicidio di Domenico Gargiulo: era nel...
A Giugliano vendute uova di Pasqua dello scorso anno, a...
Napoli, San Gregorio Armeno: boom di richieste per la statuina...
Tasse evase e fatture false a Ercolano: sequestro da 900mila...
Sparatoria al supermercato di Alife, ferito anche il pistolero: è...
Oroscopo del 23 aprile 2025 segno per segno
Proiettili inviati al sindaco di Bacoli, il Prefetto convoca il...
E’ ufficiale Inter-Roma si gioca domenica alle 15
Superenalotto del 22 aprile 2025: nessun ‘6 ma un 5...
Il killer di Gucci spara al figlio e tenta il...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, 22 aprile 2025
Cinque giorni di lutto nazionale per Papa Francesco, ma è...
Napoli, aperto il registro di condoglianze per la scomparsa del...
Avellino, ladro ruba in una villa, fugge in circumvesuviana e...
Aversa, sequestro di automezzo con pneumatici illegali: indagati due trasportatori
Pompei, al Maximall apre Nexus: cinema e teatro in un’unica...
Napoli, lesione al soleo per Neres: stop di un mese...
Napoli al ritmo di Jazz: dal 24 aprile eventi e...
Recupero Inter-Roma: verso domenica 27 aprile

Rapine, bombe e guerra tra i clan: 16 arresti a Foggia

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Tentato omicidio, detenzione di armi, tentata estorsione, incendi, rapine, detenzione di esplosivi: 16 persone sono state arrestate nel Foggiano con un’operazione interforze chiamata “Chorus”, svolta da polizia, carabinieri e guardia di finanza. Assicurati alla giustizia i presunti responsabili di diverse rapine, atti incendiari e danneggiamenti tramite bombe artigianali ai danni di alcuni negozi di Foggia. Gli arresti – tra i quali ci sono anche alcuni affiliati al clan mafioso Moretti/Pellegrino – concludono tre separate indagini coordinate dalla Procura di Foggia. Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri tra Foggia e Vieste con l’accusa di fabbricazione e detenzione di ordigni esplodenti, rapine aggravate, porto e detenzione illegale di armi. In particolare, due degli arrestati sono ritenuti responsabili di due rapine a mano armata in un bar e in una tabaccheria (il 25 aprile 2016 e il 29 novembre 2017). Altre sette persone sono state arrestate dalla polizia nel comune di Foggia per i reati di incendio, tentata estorsione, detenzione di armi. Quattro arresti sono scaturiti dalle indagini sul tentato omicidio di un giovane, raggiunto in testa da colpi di pistola davanti ad una discoteca nell’ottobre 2018. Nello stesso filone di indagine, gli inquirenti hanno fatto luce su alcuni gravi atti intimidatori nei confronti di esercizi commerciali a Foggia, in particolare di una friggitoria e una profumeria danneggiati con atti incendiari e l’esplosione di un ordigno. Infine, quattro persone sono state arrestate dalla guardia di finanza per tentato omicidio, detenzione e porto di armi, ricettazione. Tra loro ci sono un esponente della mafia foggiana affiliato al clan Moretti/Pellegrino; il figlio di Rodolfo Bruno, anche questi esponente della criminalità organizzata del posto, assassinato in un agguato il 15 novembre 2018; un camorrista del clan della famiglia Panico (hinterland vesuviano di Napoli), già “braccio destro” del boss, già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso. Questa tranche di arresti si riferisce al tentato omicidio di un elemento di spicco del clan Sinesi/Francavilla (rivale dei Moretti/Pellegrino), sventato dalle forze dell’ordine lo scorso 23 gennaio, dopo aver bloccato due autovetture con a bordo tre componenti del commando armato, tra cui il killer che avrebbe materialmente eseguito l’esecuzione. L’omicidio – che si inserisce nell’ambito della guerra tra clan rivali per il controllo delle attività criminali a Foggia – avrebbe dovuto vendicare l’assassinio di Rodolfo Bruno.


Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2019 - 14:50

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento