Si era messo in mezzo per porre fine alla relazione omosessuale che la figlia intratteneva con una ragazzina di appena 14 anni. Ed era riuscito nel suo intento: quel rapporto tanto contrastato in famiglia si era concluso. Ma la ragazza non si era data per vinta, anzi si è vendicata. Lo contattò e gli diede appuntamento nel parcheggio di un centro commerciale. Cercava una riconciliazione con la sua amata e di comprendere il motivo di quel rifiuto da parte del padre di lei. L’uomo restò sulle proprie posizioni e per questo la ragazza lo denunciò per violenza sessuale.
Questa la vicenda che si è conclusa stamattina dinanzi al collegio presieduto dal giudice Miele del Tribunale di Napoli Nord. Protagonista di questa storia un papà di Casal di Principe che è stato trascinato in tribunale. Due anni di udienze, perizie, testimonianze. Per l’uomo l’incubo si è concluso nella giornata di oggi. I giudici lo hanno assolto. +
Gustavo Gentile
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