A Eboli si torna indietro con annunci che hanno rappresentato una pagina nera della storia recente: “Non si fitta agli stranieri. Solo a referenziati italiani”. È il secondo annuncio nell’ordine di tempo, che esclude chiaramente una fetta di affittuari: gli stranieri. L’annuncio, pubblicato online, ha fatto il giro del web in pochissimo tempo dividendo i navigatori in rete: chi si schiera al fianco del proprietario di casa chi si indigna, chi vuole a tutti i costi creare una rete di resistenza agli episodi di discriminazione che avvengono con cadenza costante sul territorio. Dall’agenzia immobiliare sottolineano di essere degli intermediari al servizio dei clienti e che, come tali, devono dare ragione al cliente, il proprietario, che sottolinea le sue preferenze tracciando l’identikit del perfetto affittuario. Non trova concorde questo modus operandi il movimento “L’Italia che resiste”, nato spontaneamente dalla volontà di alcuni cittadini per creare una rete civica attiva. Con questo intento, nella tarda serata di domenica hanno cominciato a scrivere mail su mail indirizzate sia all’agenzia immobiliare che alla Polizia di Stato sottolineando che: “L’annuncio, oltre a violare l’articolo 3 della Costituzione – che recita “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” -, contravviene all’articolo 2 del Testo Unico sull’immigrazione ai sensi del quale lo Stato riconosce allo straniero i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciuti. Pertanto, chiediamo che si proceda all’eliminazione od alla modifica di detto annuncio, che si evidenzia come una chiara, esplicita manifestazione di razzismo e che vìola palesemente la Costituzione e le leggi italiane”. Circa un mese fa, comparve un cartello analogo su una delle chiese all’ingresso del centro storico: “Non si fitta agli stranieri. Anche in quel caso ci furono aspre polemiche. Intanto, nella tarda sera di ieri, l’annuncio è stato rimosso perché l’appartamento non più disponibile.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2019 - 17:03