“Per noi in campo e per chi vede una partita, perche’ e’ uno strumento che fa giustizia. Puo’ capitare anche con la tecnologia che un’interpretazione da protocollo al limite porti a un’interpretazione sbagliata: lavoreremo per eliminare una piccola percentuale di errore che potrebbe esserci”. Cosi’ il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, a margine del convegno ‘La percezione dell’arbitro nello sport e societa”, organizzato a Firenze dall’Associazione italiana arbitri pallacanestro, facendo un bilancio per i primi due anni della Var. Sul fatto se un giorno si arrivera’ anche alle spiegazioni degli stessi arbitri sui provvedimenti adottati, Nicchi sottolinea: “Noi spieghiamo tutto a tutti, in ogni circostanza. Quando si parla siamo in due, bisogna sapere se l’altro e’ disposto ad ascoltare. Questo e’ il problema principale. Dopodiche’ parlare per accentuare o creare le polemiche non serve niente e abbiamo avuto esempi di persone che hanno instaurato una polemica sul niente, che poi dopo un giorno ha fatto danno a tutti, e non e’ servita a niente. Le polemiche non servono a niente, serve lavorare seriamente”
Un giro di diplomi falsi venduti al prezzo di mille euro ciascuno è stato smantellato… Leggi tutto
Castellammare di Stabia – Un nuovo episodio di violenza ai danni del personale sanitario si… Leggi tutto
Napoli lo ha accolto con un teatro Augusteo gremito e pieno d’affetto: Roberto Vecchioni, 82… Leggi tutto
In una città come Caserta, dove l'arte spesso languisce nell'ombra del turismo di massa, una… Leggi tutto
Con l’avvicinarsi del weekend di Pasqua, la Lega Serie A ha ufficializzato le designazioni arbitrali… Leggi tutto
Il mondo del teatro italiano è un vero e proprio campo di battaglia culturale, dove… Leggi tutto