Napoli. La guardia di finanza di Napoli ha sequestrato due distributori di carburante, uno nel capoluogo campano e uno in provincia, a Casavatore, e 12mila litri di prodotto. In particolare, durante un primo intervento nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, i finanzieri hanno accertato che il titolare dell’attività aveva modificato il dispositivo conta-litri delle colonnine della stazione di servizio. Dopo il riscontro della documentazione contabile è emerso che il quantitativo erogato era inferiore a quanto annotato sui registri, facendo presupporre ai militari acquisti ‘in nero’ di prodotto petrolifero e relativa vendita. Un presunto responsabile è stato denunciato per contrabbando di prodotti sottoposti ad accise e per manomissione dell’impianto. Nel secondo intervento è stata individuata una stazione di rifornimento abusiva, con cisterna, elettropompe per il travaso e relativo conta-litri portatile (fermo a quasi un milione di litri erogati). I due gestori sono stati denunciati per contrabbando di prodotti soggetti ad accise. L’impianto non aveva la licenza per l’esercizio dell’attività e operava in assenza di regole di sicurezza con “gravissimo rischio – si legge in una nota – per l’incolumità pubblica”.Sono ancora in corso accertamenti fiscali per quantificare le imposte evase e analisi sul prodotto petrolifero sequestrato per verificare l’eventuale alterazione.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto