Napoli. Si è staccato dal frontone della Galleria Umberto I il pesante pezzo di stucco che, nel pomeriggio del 5 luglio 2014, a Napoli, uccise il 14enne Salvatore Giordano, morto 4 giorni dopo nell’Ospedale Loreto Mare della città. A sostenerlo ieri, davanti al giudice monocratico Barbara Mendia, è stato il consulente della Procura Nicola Augenti secondo il quale, quindi, la parte dalla quale il fregio è caduto è di proprietà del Comune di Napoli. Rispondendo alle domande del Pm e degli avvocati, il consulente, che tempo fa ha eseguito una perizia irripetibile, ha sostenuto di essere giunto a questa conclusione dopo una attenta ricerca, anche di carattere storico, sul monumento. “Le posizioni di coloro che sarebbero i veri responsabili della tragedia – ha dichiarato l’avvocato Sergio Pisani, che insieme ad Angelo Pisani difende i genitori e i fratelli di Salvatore – sono state archiviate, pertanto si rischia che il processo si concluda con un nulla di fatto per la famiglia”.
Salvatore Roselli, il pentito di camorra del clan Amato Pagano nei suoi verbali ha riferito… Leggi tutto
Il 2024 si apre al Palazzo Reale di Napoli con "L'ascensore del Re", un'installazione video… Leggi tutto
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha presenziato nel pomeriggio al Quirinale all'evento "Doni di… Leggi tutto
Tre persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria per sversamento illecito di rifiuti a Castellammare di… Leggi tutto
Marcianise. Questo questo pomeriggio al centro commerciale Campania. Una dipendente di un noto negozio di… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 19 dicembre: BARI 53 03 20 02 33… Leggi tutto