“Dopo decenni oggi è il primo giorno in cui il parcheggio esterno dell’ospedale San Giovanni Bosco non è in mano ai parcheggiatori abusivi. La guardiania permette di tenere i delinquenti lontani. Ma a qualcuno la cosa non sta bene. Il nuovo corso ha creato malumori negli ambienti criminali del quartiere. Ci sono state addirittura delle proteste contro la decisione della Asl di far presidiare il parcheggio dalle guardie armate. Ci hanno raccontato che domenica si sia tenuto addirittura un ‘summit’ degli scontenti. In prima fila ci sono gli esponenti dei clan locali che usavano il parcheggio a loro piacimento, anche per nascondere auto e moto usati per raid e sparatorie”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli che con i Verdi ha esibito dei cartelli recanti il messaggio ‘Area liberata dai parcheggiatori abusivi’. “Stamattina – prosegue Borrelli – mi sono recato sul posto per un sopralluogo. Sono stato avvicinato da alcune persone, tra cui un noto parcheggiatore abusivo, che sembravano alquanto infastidite dalla presenza delle guardie giurate. Alcune di queste entrano ed escono dall’ospedale, non si sa per quale motivo”. “La presenza dei soggetti vicini ai parcheggiatori abusivi che si sono rivolti a noi in modo minaccioso non ci intimorisce. Stamattina è iniziato il nuovo corso del San Giovanni Bosco, vigileremo che si prosegua lungo questa strada. Il commissario della Asl Napoli 1 Verdoliva e il direttore sanitario Rago meritano i complimenti per le misure che stanno adottando per ripristinare la legalità all’interno e all’esterno della struttura. Non ci saranno margini per delinquenti di alcun tipo nelle strutture sanitarie della Campania”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Febbraio 2019 - 16:29