“Aveva sbagliato, voleva pagare, stava pagando, ma no morire.Non aveva ucciso a nessuno. E invece è stato ucciso. Non è giusto. Vogliamo giustizia, cerchiamo la verità. Mio marito era in salute, non si può morire a 34 anni”. Urla e piange da stanotte la moglie di Claudio Volpe, il detenuto napoletano morto nel carcere di Poggioreale domenica scorsa. da ieri notte i suoi familiari, amici e i familiari di altri detenuti hanno protestato davanti al penitenziario, con momenti di tensione quando qualcuno ha lanciato sassi e bottiglie contro agenti penitenziari nel parcheggi e quando la protesta è dilagata anche all’interno del carcere. I manifestanti hanno anche bloccato la strada davanti al carcere. In prima linea la famiglia di Volpe: la moglie, che ha denunciato di non essere stata avvisata della morte del marito e di essere stata informata solo del fatto che aveva la febbre. E’ stato esposto uno striscione: “Verità per Claudio morto nel mostro di cemento”. Volpe era detenuto dal giugno del 2017 dopo essere stato sorpreso dalle forze dell’ordine a smerciare droga in una delle “basi” del clan Puccinelli-Petrone, nel rione Traiano. Il detenuto, stando a una prima ricostruzione dei fatti, già da qualche giorno non godeva di buona salute. Aveva febbre alta e difficoltà deambulatorie, tanto essere stato accompagnato più di una volta in infermeria. Il suo quadro clinico non è mai migliorato fini al decesso. La procura ha aperto una inchiesta e l’autopsia è stata tenuta questa mattina.
Arnaud Desplechin, rinomato regista francese, riceverà il Premio alla Carriera “Laceno d’Oro” durante la 49esima… Leggi tutto
Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha eseguito l'arresto provvisorio ai fini di… Leggi tutto
La presentazione del libro "Per-dono" di Gianpaola Costabile avrà luogo domani, sabato 23 novembre, a… Leggi tutto
In memoria di Eduardo De Filippo, Rai 5 trasmetterà la celebre commedia "Napoli Milionaria!", programmata… Leggi tutto
Strage del 22 aprile 2016 nel circoletto della Madonna dell'Arco nella zona delle Fontanelle al… Leggi tutto
Due pellicce, una di lince e una di giaguaro, sono state confiscate dalla Guardia di… Leggi tutto