Controlli nella zona “bene” di Napoli ai commercianti e multe salate a chi non rispetta la legge. A mettere in atto una vera e propria task force di legalità nel settore del commercio sono stati gli agenti dell’Unità Operativa Chiaia della Polizia Municipale che hanno scandagliato il quartiere in lungo e largo. In primis, gli agenti hanno effettuato controlli in piazza dei Martiri, dove hanno verbalizzato 6 negozi per pubblicità abusiva con relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria perché gli impianti installati senza autorizzazione su palazzo sottoposto a vincolo storico. Anche in piazza Sannazaro un negozio è stato sanzionato perché aveva installato insegne pubblicitarie abusive luminose e anche qui è scattata la denuncia. In via Manzoni un supermercato è risultato in assenza delle autorizzazioni ed è stato multato con una sanzione di 5000 euro. Inoltre, un bar situato in via Orazio è stato trovato sprovvisto di autorizzazione alla somministrazione e vendita e sanzionato con un importo di 10.000 euro. In un chiosco di via Caracciolo si somministrava da bere senza autorizzazione ed è stata elevata una multa al titolare per 5000 euro. In via Petrarca un fioraio ambulante è stato multato per occupazione di suolo pubblico essendo stato sorpreso dai vigili urbani con la merce esposta sulla sede stradale. In viale Gramsci un negozio di fiori è stato sanzionato perché occupava abusivamente il suolo pubblico per 98 mq. Un’autorimessa in piazzetta Eritrea è stata sanzionata per mancanza di autorizzazione amministrativa, inoltre il gestore è stato verbalizzato per passo carrabile abusivo, per tabella pubblicitaria abusiva e denunciato all’Autorità Giudiziaria per mancanza del certificato prevenzione incendi. Inoltre nella autorimessa sono state sottoposte a sequestro tre aree soppalcate all’interno del garage di circa 75 mq complessive realizzate senza titolo edilizio e calcoli statici. Durante l’ispezione all’interno degli uffici sono stati rinvenuti 3 contrassegni con loghi del Comune di Napoli ed Azienda Napoletana di Mobilità che sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Continuano i controlli in materia ambientale ed in particolare in via Santa Lucia un ristorante è stato sanzionato per mancato rispetto della differenziata e sversamento fuori orario. Inoltre sono state controllate 8 attività in piazzetta Rodinò e via Martucci di cui 6 sono state sanzionate per mancata conferimento secondo la raccolta differenziata. Intensi i controlli a carico di parcheggiatori abusivi in via Carducci, via Martucci, via Crispi, via Chiatamone, piazza Sannazaro, via Mergellina nonché la zona dei Baretti di Chiaia dove sono stati sorpresi 9 soggetti per i quali è scattato pure l’ordine di allontanamento immediato e sono stati sanzionati 280 veicoli in divieto di sosta. Il Nucleo Mobilità Turistica ha intensificato i controlli dei bus turistici in centro in prossimità di Cavalli di Bronzo e sul lungomare sottoponendo a controllo 23 bus e sanzionando per diverse irregolarità 6 bus. Inoltre sono stati sorpresi alla guida 3 tassisti che non avevano ottemperato alla disposizione dirigenziale di sospensione per pregresse violazioni e per i i quali quindi è scattato il ritiro della licenza. Personale dell’Unità Operativa Motociclisti in collaborazione con personale dell’Azienda Napoletana di Mobilità, nel controllo delle seguenti strade: via Marina, via Duomo, via Costantinopoli, c/so Garibaldi, via Casanova, c/so Umberto I, via Depretis, via De Gasperi, via Colombo, via Acton, via Candida di Gonzaga, via Nazario Sauro, via Orsini, via Chiatamone, via Riviera di Chiaia, viale Dohrn, viale Gramsci, via Mergellina, via Caracciolo elevava oltre 250 verbali al codice della strada. Sono stati, inoltre, elevati 15 processi verbali nei confronti di parcheggiatori abusivi in zona centro. L’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori ha intensificato l’attività di prevenzione all’uso di alcol da parte di minorenni con controlli nel quartiere Vomero dove, all’interno di un bar, è stato individuato un quattordicenne a cui era stata venduta una bevanda alcoolica.pertanto hanno denunciato l’esercente. Nell’immediato sono stati convocati i genitori del minore i quali, durante la fase dell’affidamento, sono stati messi a conoscenza dei fatti mostrando sincero apprezzamento anche perché gli stessi gestiscono un bar e sono molto attenti e rispettosi delle prescrizioni di legge in ambito di vendita di bevande alcooliche a tutela di soggetti minorenni.
Articolo pubblicato il giorno 4 Febbraio 2019 - 07:54