I fatti del giorno

Napoli, aggredirono migrante con spay urticante: oggi si sono abbracciati nella chiesa alla Sanità

Condivid

Napoli. Un abbraccio in una chiesa del Rione Sanità a Napoli tra la vittima e i due bambini che lo avevano offeso e aggredito con spray urticante. Un gesto paterno che ha, di fatto, siglato l’accordo tra Yacoubou Ibrahim – un 51enne del Benin in Italia da 28 anni che lavora alla Asl di Napoli come mediatore culturale – e i due bambini, 10 e 12 anni, che alcuni giorni fa lo aggredirono utilizzando anche insulti razzisti. A fare da ‘garanti’ una cordata di istituzioni locali, parrocchia, municipalità, organizzazioni educative sociali e forze dell’ordine propensi più a recuperare ed a far ravvedere i ragazzi che a punirli. “Appena saputo della notizia dell’aggressione – spiega Ivo Poggiani, presidente della Terza Municipalità – ci siamo subito attivati chiedendo ai nostri educatori del quartiere se, dalle immagini riprese dalle telecamere presenti sul luogo dell’aggressione, riconoscessero i minori. A quel punto avevamo due soluzioni per procedere: la prima, dare man forte alle indagini delle forze dell’ordine ma ci siamo resi conto che ricorrere ad una semplice denuncia sarebbe stato inutile ed allora abbiamo provato a mettere insieme un’azione pedagogica. Abbiamo rintracciato i ragazzini con i quali abbiamo parlato dell’accaduto così come ne abbiamo discusso con le loro famiglie capendo le loro difficoltà”. Aggiunge Poggiani: “Oggi, al loro incontro con Yacoubou, abbiamo invitato le famiglie, gli educatori sociali, il parroco don Antonio Loffredo, le forze dell’ordine e li abbiamo visti parlare con l’uomo che avevano insultato, dispiacersene, chiedergli scusa ed infine abbracciarlo. Una soluzione che credo sia soprattutto un messaggio per gli altri ragazzi del Rione, molti dei quali figli di famiglie disagiate e che non riescono a sottrarsi dalle regole del branco facendo cose che magari da soli non avrebbero mai fatto. Questa soluzione è un segnale che diamo a tutti grandi e piccoli del quartiere”. “Il territorio – spiega Poggiani – si è impegnato con Yacoubou e con le forze dell’ordine a prendersi in carico questi ragazzini con un piano personalizzato e potenziando alcune attivita’ che i minori, in parte, già stanno facendo ma che da domani stesso saranno rafforzate”. ”Ho accettato le loro scuse perché li ho visti sinceramente pentiti – ha spiegato Yacoubou Ibrahim all’uscita dall’incontro – e mi hanno promesso che si impegneranno in piccole attività di volontariato sul territorio. Non ho mai parlato di un’aggressione razzista perché è chiaro che quanto accaduto è dettato da un loro forte disagio sociale. Ho chiesto agli assistenti sociali di vigilare sul loro comportamento. La denuncia? Prima di ritirarla voglio vederli all’opera ma, dopo aver parlato con loro ed averli abbracciati, sono sicuro che faranno quanto promesso”.


Articolo pubblicato il giorno 25 Febbraio 2019 - 17:29

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Castel Volturno, crolla muro su un terrazzo:4 feriti

Un crollo improvviso  ha trasformato il tranquillo pomeriggio del lunedì in Albis in un caos… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 22:35

Tragedia del Faito, i periti in arrivo sul luogo del disastro

L'inchiesta sulla tragedia della funivia del Faito entra nel vivo. Nei prossimi giorni i consulenti… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 20:06

Tragedia di Pasqua in agriturismo: 74enne muore durante il pranzo

Tragedia nel giorno di Pasqua in un agriturismo della provincia di Avellino, dove una donna… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 19:14

Pasquetta 2025, Napoli nel caos: tassisti in rivolta

Napoli – Una Pasquetta da incubo per la città partenopea, paralizzata dal traffico e dall’assenza… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 19:02

Avellino promosso e Papa morto: la maledizione continua dal 1958

Avellino - Un evento tanto singolare quanto inquietante si ripropone puntualmente nella storia dell'Avellino Calcio:… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 18:44

Capello: “Scudetto? Napoli è favorito, ma Conte non si lamenti”

Madrid– "La corsa scudetto è completamente riaperta". Ne è convinto Fabio Capello, intervenuto da Madrid… Leggi tutto

21 Aprile 2025 - 18:31