Alife. Nella giornata di ieri militari del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie di Roma unitamente ai colleghi della Tenenza di Piedimonte Matese hanno sequestrato un conto di deposito acceso presso un istituto bancario di Alife e un conto corrente in essere nel locale ufficio postale dove dal 2006 in poi sono transitati oltre 326.000 euro, pari al totale delle prestazioni pensionistiche erogate dall’Inps nel tempo a favore di un’anziana del posto, invalida per cecità totale, in realtà morta ben 13 anni fa.
L’esame delle movimentazioni finanziarie dimostrava chiaramente che era il figlio della donna che continuava a percepire le pensioni della madre, trasferendo immediatamente le cifre accreditate dall’Inps su un altro conto personale.
Gustavo Gentile
Sorpasso completato. Il Napoli di Antonio Conte sfrutta al massimo il momento negativo dell'Inter, alla… Leggi tutto
Paura e tensione ai Quartieri Spagnoli di Napoli, dove nella tarda serata di sabato via… Leggi tutto
È stato identificato l’uomo ritrovato senza vita questa mattina nelle acque del lago Lucrino, a… Leggi tutto
Salerno si tuffa nel mondo del doppiaggio cinematografico con un colpo da maestro, grazie al… Leggi tutto
Proseguono senza sosta i controlli antidroga disposti dalla Questura di Napoli. Nelle ultime 24 ore,… Leggi tutto
Un nuovo episodio di violenza scuote Giugliano in Campania. Un video, girato da un cittadino… Leggi tutto