Caserta. Una storia che ha dellโincredibile quella che sta andando avanti da troppe settimane al Tribunale collegiale di Belluno dove si sta celebrando il processo per maltrattamenti e violenza sessuale alla compagna a carico di A.C., 37 di Caserta. Il processo รจ bloccato perchรฉ non si trova nessuno capace di tradurre il dialetto casertano. Il precedente interprete, un salernitano, si รจ arreso davanti a 26 ore di registrazioni da trascrivere. Buona parte di esse condite da insulti, frasi idiomatiche e parolacce.
Dopo lโalzata di bandiera bianca del corregionale, il processo รจ stato fermo tre mesi, ma pare che ci sia una nuova speranza. Al comando dei carabinieri di Belluno รจ arrivato un appuntato di Caserta. Lโuomo, appena arrivato nella cittร veneta, รจ stato prelevato e immediatamente portato davanti ai giudici, davanti ai quali ha giurato e entro 90 giorni avrร l’arduo compito di ‘tradurre’ le registrazioni.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 28 Febbraio 2019 - 17:32