Smottamenti, allagamenti e caduta di massi sulle strade. La pioggia che cade da oltre 24 ore nel Salernitano sta causando danni e disagi, soprattutto, alla circolazione veicolare. Sulla strada provinciale 27 nel comune di Pellezzano, tra le frazioni di Capezzano e di Coperchia, stamani, un’importante frana ha causato lo stop al traffico pedonale e dei veicoli, dirottati nella strada regionale 88 di Cologna. I detriti hanno investito anche un’auto senza provocare feriti. Sul posto, i tecnici comunali, i vigili del fuoco, i carabinieri, il nucleo locale di protezione civile, al lavoro per liberare e mettere in sicurezza la strada. Poiche’ i tecnici ritengono possibili ulteriori frane, un geologo sta procedendo a verifiche e’ stata emessa un’ordinanza di chiusura dell’arteria; disposta, fino a lunedi’ prossimo, una variazione di percorso della linea 22 dei bus e, per garantire comunque il servizio di trasporto pubblico anche nella frazione di Capezzano, istituita una navetta ogni 45 minuti. Grossi disagi a cause di smottamenti si registrano nelle zone collinari della costa d’Amalfi, al confine con la penisola sorrentina. Le provinciali 1, tra Ravello e Tramonti, e 2, tra Maiori e il Valico di Chiunzi in localita’ Pucara, sono chiuse a causa di frane. La strada provinciale 2 tra Chiunzi e Corbara risulta, invece, transitabile a senso unico alternato in prossimita’ di un altro smottamento. Interdetta al traffico, anche la strada tra Agerola e Pimonte per una frana, in attesa di essere riaperta, in tempi brevi, con il senso unico alternato. La strada statale 163, la cosiddetta ‘Amalfitana’, e’ percorribile senza difficolta’. Intorno alle 9, poi, alla stazione ferroviaria di Baronissi, e’ franato un muretto. La protezione civile e’ intervenuta delimitando la zona con il nastro segnaletico e procedendo alla messa in sicurezza. A Salerno, allagamenti per le abbondanti piogge in via Picentino, subito dopo il sovrappasso che delimita il confine tra i comuni di Pontecagnano Faiano e di Salerno. Sempre nel capoluogo, i caschi rossi sono intervenuti a causa di allagamenti di locali interrati e al pian terreno. I fiumi e i sottopassi vengono tenuti sotto osservazione.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2019 - 14:27