La madre alcolizzata ha rovinato la vita di tutta la famiglia. E dopo trent’anni di maltrattamenti subiti, arriva la denuncia per chiedere l’intervento dei servizi sociali. Lei è una donna di cinquant’anni di Battipaglia, accusata di maltrattamenti verso le due figlie e il marito che, dopo aver subito per anni violenze fisiche e psicologiche, si sono visti costretti a chiedere aiuto e a denunciare una situazione insostenibile. Alla donna è stato infatti prescritto più volte il trattamento sanitario obbligatorio ma non ha mai seguito alcun percorso di disintossicazione rendendo impossibile la vita alla sua famiglia costretta quasi ogni giorno a barricarsi in una stanza dell’appartamento per difendersi dalle violenze. Dopo cinque anni dalla denuncia però nulla è cambiato. Il marito della donna finita sotto processo non ha un reddito tale da consentirgli di trovare un’altra abitazione ed è costretto ancora a vivere in un inferno quotidiano insieme con la figlia minore mentre la più grande ha ormai da anni lasciato l’abitazione materna.
Ieri in aula sono stati chiamati a testimoniare proprio le vittime che hanno raccontato le violenze della donna.”Mia madre – ha raccontato con la voce rotta dal pianto la figlia maggiore – è sempre stata alcolizzata. Ricordo che quando ero piccola mi portava con lei ad acquistare alcolici e mi minacciava dicendo che se avessi detto qualcosa a mio padre sarebbe stato peggio per me. Non ricordo mai di essere stata accudita da lei: non ha mai saputo prendersi cura di noi. L’alcolismo l’ha distrutta e anche oggi, quelle rare volte in cui non beve, continua a vivere in un mondo tutto suo perché ormai l’abuso di alcolici l’ha distrutta completamente”. Il giudice ha disposto una perizia per valutare la capacità di intendere e di volere della donna. L’udienza è stata quindi aggiornata al prossimo 18 marzo quando si procederà al conferimento dell’incarico peritale.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2019 - 10:05