Cinque medici vincitori di concorso pronti a fare le valigie e altri due che hanno chiesto di essere trasferiti altrove. In un nosocomio già sottodimensionato, come il Moscati di Aversa, con personale straordinario che con abnegazione e senso del dovere prova a garantire un’assistenza adeguata, la situazione rischia ora di implodere. Una situazione figlia di una organizzazione inadeguata, a fronte di un costante sovraffollamento, che rende complicato il lavoro di ogni singolo professionista, che è l’effetto di assoluta mancanza di salvaguardia per la sicurezza dei dipendenti, spesso vittime di episodi di aggressioni”. E’ quanto denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione.
“E non sorprenda, a questo punto, l’avviso andato a vuoto di assunzioni per medici e infermieri. Nessuno più vuole lavorare al Moscati di Aversa. Una situazione che denunciamo da anni, nell’indifferenza del governo regionale rispetto a un presidio di riferimento fondamentale per un gran numero di comuni dell’hinterland del Casertano e del Napoletano”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2019 - 19:18