“Alla luce di denunce e atti istituzionali in Consiglio regionale, a cui abbiamo fatto seguire numerosi appelli alla testa dei 40 dipendenti di Villa Mercede di Forio d’Ischia, siamo riusciti finalmente a ottenere che l’Asl Napoli 2 paghi gli arretrati alla Cooperativa Civitas, così da garantire contestualmente anche il pagamento degli stipendi dopo ben otto mesi di arretrati e di mancate risposte. Lavoratori lasciati nella più assoluta indifferenza in tutto questo tempo, durante il quale non hanno mai fatto mancare l’assistenza ad anziani e disabili in cura presso il centro. Si è dovuto aspettare che i dipendenti annunciassero uno sciopero della fame e uno di essi minacciasse di sospendere la terapia di farmaci antidiabetici, perché le autorità competenti decidessero di occuparsi della vicenda”. Lo annuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello.
“Villa Mercede – ricorda Saiello – è un riferimento importante nell’assistenza e nelle terapie a cittadini affetti da diverse patologie. Nella struttura convenzionata operano psicologi, fisioterapisti, assistenti sociali, chef, animatori sociali, ausiliari, infermieri e operatori socio sanitari. Affidata con gara d’appalto al Consorzio Nestore, la gestione della struttura è stata ceduta alla coop Civitas in subappalto in proroga fino al novembre 2017 e attualmente in attesa dell’esito della gara d’appalto. Gara bloccata in seguito a un ricorso al Tar. Auspichiamo che dal tavolo convocato per domani in Prefettura con la dirigenza Asl e i vertici della Civitas venga fuori una soluzione che sblocchi una situazione paradossale della quale, a farne le spese, sono pazienti e operatori del centro”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2019 - 14:57