Due appuntamenti imperdibili da segnare in agenda questa settimana: Smoove & Turrell, la band che ha rivoluzionato il Soul e il Funk, torna a Napoli per festeggiare i suoi primi 10 anni con un live al Common Ground, domani (venerdì 8 febbraio). Sabato, invece, sarà il duo partenopeo Alessio Sollo & Gnut a salire sul palco dell’industrial club e bistrò di via Scarfoglio con “L’orso ‘nnamurato”: quando la poesia incontra la musica.
Venerdì 8 febbraio gli spazi del Common Ground si preparano ad accogliere un live davvero speciale: dalle 22.30 salgono infatti sul palco gli Smoove & Turrell, formazione britannica che ha mosso i suoi primi passi nei pressi di Newcastle a Gateshead, nel nord-est del Regno Unito. Oggi festeggiano i loro 10 anni di Northern Funk con il Solid Brass Tour, portato in giro nei migliori Club d’Europa e questo weekend al Common Ground di Napoli. Il gruppo nasce quando il producer Smoove, mentre è al lavoro su alcune tracce a casa del suo amico tastierista Mike Porter, all’improvviso sente cantare una voce potente dalla casa accanto. Entrambi ne restano colpiti e si ritrovano un giovane John Turrell che si esercita con una band locale nelle ore libere dall’insegnamento di falegnameria al college. Così prende forma la line up iniziale di “Smoove & Turrell”. La band lega immediatamente e da qui alla prima killer track “I Can’t Give You up” il passo è breve. Da allora la band è cresciuta e si ritrova con 5 album all’attivo per l’etichetta indipendente Jalapeno Records, una lunga lista di singoli in rotazione nelle radio di tutto il mondo, una marea di concerti in tutti i continenti e una folla di fan in crescente aumento. Un traguardo che coincide anche con la release n. 300 della Jalapeno Records, un doppio LP con vinile color ottone, con i più grandi successi di Smoove & Turrell: per averlo ci vuole ancora un po’ di pazienza, esce infatti il 22 febbraio 2019.
Ingresso gratuito, Start Live 22.30 e a seguire dj set.
Sabato 9 febbraio si torna a “giocare in casa” con Alessio Sollo & Gnut, che al Common Ground portano la loro fatica congiunta, “L’orso ‘nnammurato”, libro di poesie trasformate in musica. La pubblicazione, presentata in anteprima lo scorso 21 dicembre, nasce dalla collaborazione tra Sollo e Gnut.
Alessio Sollo, napoletano nato nel quartiere Bagnoli, musicista e cantante di estrazione punk da sempre, scopre da qualche anno la vocazione alla poesia, sia in vernacolo sia in italiano.
Claudio Domestico, in arte Gnut, nato a Napoli, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Le sue influenze sono ampie: dal folk inglese di Nick Drake e John Martin al blues, alla musica napoletana e alle melodie africane del Mali.
La loro collaborazione è nata quasi per caso, tre anni fa: Alessio Sollo pubblica alcuni suoi versi su Facebook; Gnut li legge e ne fa una canzone (L’ammore ‘o vero). Da allora inizia il loro percorso congiunto, che confluisce nel libro-cd “L’orso ‘nnamurato” (casa editrice: ad est dell’equatore): 64 poesie, 14 delle quali divenute canzoni, musicate, cantate e suonate da Gnut insieme ai musicisti della sua band (Marco Caligiuri, Valerio Mola, Luca Caligiuri, Gianluca Capurro, Michele Signore, “Mr. Coffee” Daniele Rossi) e ospiti speciali quali Ciro Riccardi, Brunella Selo, Dolores Melodia, Andrea Tartaglia, Monia Massa, Luca Rossi e Alexander Cerdà.
A partire dalle 21, a seguire dj set. Ingresso gratuito fino a mezzanotte.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2019 - 19:30