#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Aprile 2025 - 17:19
18.1 C
Napoli
Calciatore dilettante aggredisce tifoso dopo l’espulsione: scatta il Daspo
Strage di Acqualonga, si costituiscono in carcere Castellucci e Lametta:
Paura per Maignan: trauma cranico e notte in ospedale. Come...
Sparatoria in autostrada, indagato (come atto dovuto) il carabiniere che...
Airola, scarcerato imprenditore accusato di resistenza e violenza a pubblico...
Disastro ambientale a Scafati, Borrelli chiede: “Indagine approfondita”
Giornata del Mare: ripuliti i fondali di Marina Grande a...
Morte di Davide Calabrese in gita scolastica, indagata una prof
Torna a Napoli Tattoo Expo, in arrivo 430 artisti da...
Lettere, sequestrate due unità immobiliari abusive
Pollena Trocchia, tragedia sul lavoro: muore 54enne cadendo da una...
E’ morto Graziano Mesina, la “primula rossa” del banditismo sardo
Il Doriforo di Stabia: la battaglia per il ritorno di...
Castelvenere, raid notturno nella scuola primaria: rubati 18 computer
Frigento, auto contro un muro: ferite una trentenne e una...
Pagliuca, Juve Stabia: “Partita difficilissima, ma siamo pronti. I tifosi...
Parete, scoperte sei slot illegali in un bar
Napoli, Don Mimmo Battaglia ed Enzo Avitabile uniti per la...
Serata esplosiva al Nest con l’irriverente Paolo Calabresi
Pasqua: 80 Milioni di Euro per Piante e Fiori, Coldiretti...
Infortunio mortale a Castel di Sasso: chiesto il rinvio a...
Casoria, Massimo Iodice nominato tesoriere di Rete Sud promossa da...
Palermo, tragedia su una minimoto: muore a 4 anni il...
Meteo Napoli e Campania oggi, previsioni per 12 aprile 2025
MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 12 Aprile 2025
San Giorgio, il rapimento dello studente era stato pianficato da...
Napoli, omicidio di camorra a Ponticelli: 67enne condannato a 29...
Omicidio-suicidio a Marano, oggi i funerali di Milko Gargiulo
Patrizia Conte trionfa a The Voice Senior 2025: “La musica...
Oroscopo del 12 aprile 2025 segno per segno

Incendio nel carcere di Torino: tensione tra i detenuti

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Situazione di grande tensione in atto nel carcere di Torino. “Un grosso telone di plastica, che custodia plastica e maceri, posto tra i due Padiglioni detentivi B e C, è stato attinto da fiamme causate da un probabile lancio di torce e razzi dall’esterno. Sul posto, oltre al personale di Polizia Penitenziaria, sono intervenuti e presenti i Vigili del Fuoco. Sono in atto accertamenti per capire chi è stato e perché ha causato questa atto folle e sconsiderato, ma intanto è andata in atto una rumorosa protesta dei detenuti, comprensibilmente preoccupati dalle fiamme e dal fumo”, spiega Vicente Santilli, segretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo della Categoria. “Il personale di Polizia è intervenuto prontamente, cercando di tranquillizzare i detenuti e dandosi da fare per spegnere le fiamme, alte e pericolose. La situazione è comunque monitorato e sotto controllo”.
Apprezzamento ai poliziotti penitenziari di Torino arriva anche da Donato Capece, segretario generale del SAPPE, che segue con preoccupazione gli eventi da Roma: “Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari. Bisogna capire chi e perché ha causato questa follia”.
Capece denuncia, fine, il clima che si vive nelle carceri del Paese: “La situazione all’interno penitenziaria si è notevolmente aggravata rispetto al 2017. I numeri riferiti agli eventi critici avvenuti tra le sbarre delle carceri italiane nell’intero anno 2018 sono inquietanti: 10.423 atti di autolesionismo (rispetto a quelli dell’anno 2017, già numerosi: 9.510), 1.198 tentati suicidi sventato in tempo dalle donne e dagli uomini della Polizia Penitenziaria (nel 2017 furono 1.135), 7.784 colluttazioni (che erano state 7.446 l’anno prima). Alto anche il numero dei ferimenti, 1.159 ferimenti, e dei tentati omicidi in carcere, che nel 2018 sono stati 5 e nel 2017 furono 2. La cosa grave è che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria. Ed è grave che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria guidato da Francesco Basentini non sia in grado di mettere in campo efficaci strategie di contrasto a questa spirale di sangue e violenza”.


Articolo pubblicato il giorno 11 Febbraio 2019 - 06:31


ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento