“Ciao a tutti, adesso che con mamma e papà siamo più che mai pronti ad affrontare anche questa seconda fase del percorso trapiantologico, ritenevamo doveroso ringraziare, una ad una, tutte le persone che abbiamo conosciuto nella nostra avventura e che ci hanno donato un sorriso, regalato una speranza ed insegnato che si deve sempre lottare anche quando la vita cerca sempre di buttarti al tappeto continuando ignobilmente a riservarti prove difficilissime”. Inizia così il lungo post scritto dalla mamma di Alex Montresor, il piccolo affetto da una rara malattia e sottoposto a un delicato intervento di trapianto di midollo osseo all’Ospedale Bambino Gesù di Roma.”La forza che ci avete trasmesso con i vostri messaggi, con le vostre preghiere, con i vostri sorrisi e con i vostri abbracci è stata per noi un stimolo a non mollare”, si legge nel messaggio scritto su Facebook, in prima persona, come se a parlare fosse il bimbo.”Non vi conosciamo tutti personalmente, ma avete tutti conquistato, indistintamente, parte del nostro cuore e sarete sempre parte della nostra vita, sebbene avrei preferito che le nostre strade si fossero incrociate in maniera diversa – scrive la famiglia -. Tante volte mi sono chiesto perché a me, cosa avessi fatto di male per meritarmi tutta questa sofferenza, e solo ora l’ho capito: dovevo essere testimone del successo della scienza, del trionfo della solidarietà, del primato dell’amore e della vittoria su di una malattia genetica rara come la linfoistiocitosi emofagocitica che mi voleva strappare da tutti voi”.Il bimbo e la sua famiglia, nel lungo messaggio ringraziano decine di persone: dai medici a quanti, venuti a sapere della vicenda, hanno dato la loro disponibilità a donare il midollo, fino a Mark Zuckerberg, “per aver inventato Facebook”, e alcuni sindaci conosciuti durante le cure in Italia, come Virginia Raggi.Alessandro Maria Montresor, di un anno e mezzo, è stato curato per una gravissima forma di linfoistiocitosi emofagocitica (Hlh). Trasferito dall’Ospedale Great Ormond Street di Londra presso l’Ospedale Bambino Gesù a fine novembre, è stato sottoposto con successo a un innovativo intervento di trapianto di midollo: le cellule del padre, dopo essere state mobilizzate e raccolte dal sangue periferico, sono state manipolate per poi essere infuse nel bambino.
All’indomani della notte più amara della stagione, l’Inter si aggrappa ai ricordi e alla cabala:… Leggi tutto
Ai Giardini La Mortella di Ischia, la stagione concertistica sta infiammando le platee con un… Leggi tutto
Europol, l'Agenzia dell'Unione Europea per la Cooperazione nell'Applicazione della Legge, svolge un ruolo cruciale nel… Leggi tutto
Il 25 aprile 1945 è la data che più ha segnato la storia moderna del… Leggi tutto
In vista della terza edizione del Festival del Management previsto per l’8 e il 9… Leggi tutto
Si è concluso nell’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia l’esame autoptico sul corpo di… Leggi tutto