Il pentito Nicola Schiavone accusa Malinconico: “Lavori per 7,5 milioni di euro nella zona Asi di Marcianise’. E’ l’ultimo atto dei nuovi verbali del collaboratore di giustizia che sono stati resi noti dai magistrati e depositati al processo Mastrodominico- Fabozzi.“Avevo una rete di imprenditori e faccendieri di fiducia che facevano affari con me o nel mio interesse contribuendo alla vita del clan Schiavone e alle mie risorse personali”, ha spiegato il figlio di ‘Sandokan’. e Poi ha aggiunto: “Un altro lavoro di grosso importo fu gestito da me e da Antonio Iovine con la complicità dell’appaltatore Giovanni Malinconico a lui legato. Si trattava di lavori dell’ASI di Villa Litern se ricordo bene la stazione appaltante era Caserta o a Marcianise ed era diretta da Enzo Natale che fu da tramite per affidare i lavori a Malinconico a danni di una impresa che era legata a Dante Apicella. Lavoro che fu motivo di dissidio tra Michele Zagaria e Iovine“.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 24 Febbraio 2019 - 15:14