#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 8 Aprile 2025 - 15:33
15.9 C
Napoli
Santa Maria Capua Vetere, l’ispettore penitenziario corrotto con migliaia di...
Antitrust, maxi-multa da 20 milioni per la vendita dei biglietti...
Il Tar Campania annulla la decadenza dell’ex comandante dei vigili...
La fontana più grande d’Italia sbarca al MaxiMall di Pompei:...
Ischia, nuova proroga per il Piano di ricostruzione
Torre Annunziata, oltre 500 donazioni per aiutare Luigi: il 18enne...
De Luca: “Abbiamo evitato la chiusura della Rai di Napoli”
Scafati, tragedia sulla Statale 268, muore un motociclista
Suicidio assistito, Campania sotto i riflettori: una richiesta in attesa...
Concordia, Schettino rinuncia alla richiesta di semilibertà
Al Teatro Salvo D’Acquisto la magia di musica e parole...
Museo del Tesoro di San Gennaro: Per Grazia Ricevuta –...
Samson dopo aver ucciso Ilaria è andato a mangiare con...
Valle Caudina, rapina e maltrattamenti all’ex moglie: torna libero
A Castellammare di Stabia parte la maxi-pulizia degli arenili
Teatro Area Nord Flo propone un viaggio musicale tra pagine...
Ghiri Gori, la satira musicale che esalta Napoli grazie ai...
Quote Serie A: il Napoli spreca l’occasione, per i bookie...
Jean-Noël Schifano riporta a Napoli il suo controverso “Archeologia di...
Meteo Napoli Previsioni Oggi 8 aprile 2025 : lentamente ritorna...
MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 8 Aprile 2025
Napoli ospita una serata intrigante sulla misteriosa sparizione di Paul...
Farina di Arce conquista il mondo: Polselli seduce Parigi con...
Controlli dei Nas: hotel per studenti sotto accusa, chiusure e...
A Napoli il concerto di Roberto Vecchioni per la prevenzione...
Totti si confessa: “Dopo il ritiro la mia vita è...
Dal Pascale di Napoli arriva un mix tra farmaco dimagrante...
A Napoli l’allarme dei chirurghi italiani: “La tecnologia avanza, ma...
Sigarette elettroniche, blitz della Finanza a Benevento: sequestrati oltre 2.400...
Teatro Tram ospita Una Passione: un’interpretazione audace in programma dall’11...

Il Napoli ha abdicato troppo presto, Juve ad un passo dallo scudetto

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Checché ne dica De Laurentiis (“Nei prossimi mesi può succedere di tutto”) il Napoli sembra aver abdicato dalla lotta scudetto con la Juventus. I bianconeri hanno 13 punti di vantaggio a 14 partite dal termine del campionato e basta fare qualche calcolo elementare per capire quanto sia difficile per i partenopei riuscire a raggiungere la vetta della Serie A. Anche se Ancelotti e i suoi le vincessero tutte da qui alla fine, alla Juve basterebbe vincerne 10 su 14 per conquistare matematicamente il titolo di campione d’Italia per l’ottava volta consecutiva. Sono 30, infatti, i punti che mancano ai bianconeri per avere la certezza dello scudetto, ma è inutile fare i finti tonti, perché questo Napoli qualche altro pareggio da qui alla fine del campionato lo farà ed è assai probabile che la Juventus possa festeggiare ben prima della quart’ultima giornata.

Insomma, dice tutto Juve per questo campionato nel quale ci si attendeva sinceramente di più da parte del Napoli dopo la scelta di Carlo Ancelotti. Il tecnico di Reggiolo doveva essere “il Ronaldo della situazione” per il club partenopeo, ma sin qui la sua esperienza internazionale si è davvero vista nel gioco e nei risultati della sua squadra? Il Napoli 2018-2019 ha meno punti persino della prima stagione di Maurizio Sarri, è uscita ai gironi di Champions League ed è stato eliminato dalla Coppa Italia. Resta l’Europa League, competizione assolutamente alla portata della rosa partenopea, ma prima di tutto gli azzurri devono ritrovare la via del gol smarrita nelle ultime settimane.

Se è vero che ultimamente la difesa del Napoli difficilmente prende gol (nonostante la pesantissima assenza di Albiol), è altrettanto vero che gli attaccanti non fanno gol e soprattutto sotto porta si confermano assai imprecisi. Sta mancando molto in area di rigore l’apporto in termini numerici di Callejon, Mertens e Milik, che a turno con Sarri facevano da terminali offensivi delle azioni in velocità assieme ad Insigne. Ancelotti sostiene sia solo una questione di precisione e cattiveria sotto porta, ma molti tifosi del Napoli delusi all’uscita del San Paolo dopo il pareggio a reti bianche contro il Torino lamentavano anche l’eccessiva complessità delle azioni volute da Ancelotti.

Juventus-Napoli: c’è anche la sfortuna

Per riassumere: prima il Napoli giocava maggiormente in velocità e in verticale, oggi il possesso palla sembra essere più sterile, più orizzontale e di conseguenza meno ficcante. La verità come sempre sta in mezzo, perché anche se in numero inferiore al recente passato, la squadra di Ancelotti crea 8-9 palle gol a partita, alcune clamorose, ma poi non le concretizza. La componente sfortuna gioca anche la sua parte, poiché il Napoli è attualmente la squadra che ha colpito più legni in campionato, ma la differenza con la Juventus non può essere sintetizzata solo con questo aspetto.

Il secondo Napoli di Ancelotti

Se il top player del Napoli doveva essere Ancelotti, indubbiamente non ci siamo, ma ora la patata bollente passa nelle mani di Aurelio De Laurentiis. Sì, perché il presidente ha promesso un mercato stellare la prossima estate e, considerato che dopo l’addio di capitan Hamsik sono in procinto di lasciare altri elementi cardini del gruppo (si parla di offerte importanti per Allan e Hysaj su tutti, ma non si possono escludere a priori altri clamorosi addii), la dirigenza stavolta non potrà sbagliare. Sarà il primo vero Napoli di Ancelotti, perché dopo i ritocchi dell’estate 2018 ci saranno veri e proprio stravolgimenti con le indicazioni del pluridecorato allenatore. Nemmeno lui potrà più sbagliare, altrimenti salirebbe immediatamente sul banco degli imputati e stavolta senza scuse.


Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2019 - 12:34



ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento