Salerno. E’ stato posto in isolamento nel carcere di Fuorni, in attesa di trasferimento, il boss di Torre Annunziata, Luigi Albergatore, 30 anni uomo di spicco del clan Gionta che l’altro giorno, ha tagliato l’orecchio a un altro detenuto nel corso di un “regolamento di conti” interno.La lite è avvenuta nel primo braccio della prima sezione della casa circondariale di Fuorni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che Albergatore dopo aver afferrato un oggetto abbia colpito il detenuto all’orecchio ed al collo. Immediato l’intervento degli uomini in servizio presso quella sezione. I poliziotti hanno sottratto il detenuto scafatese dalla furia del ras torrese. Trasportato al pronto soccorso del vicino ospedale di via San Leonardo, il ferito è stato sottoposto a degli esami diagnostici e medicato. Nonostante i continui e serrati controlli da parte degli uomini del commissario Gianluigi Lancellotta all’interno della prima sezione si continuano ad operare sequestri. L’altra sera, a seguito di una ispezioni sono stati sequestrati 5 cellulari con schede telefoniche, caricabatterie ed una piccola quantità di sostanza stupefacente. Sequestrato anche un coltello rudimentale utilizzato per forse per ferire il detenuto. Il commissario capo non demorde e grazie anche alla fattiva collaborazione dei suoi uomini proseguirà con i controlli a tappeto. La scorsa settimana la fidanzata di Albergatore era stata arrestata proprio mentre cercava di introdurre droga in carcere nascosta nelle parti intime.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2019 - 08:00