Sempre in crescita il Museo Cappella Sansevero di Napoli con un totale di 665.774 visitatori paganti, pari a +18% del 2017, e poco meno di settecentomila visitatori totali, contro i 590.035 dell’anno precedente. E’ quanto si apprende da un comunicato stampa del Museo. La crescita negli ultimi anni si è mantenuta costante: dai 238.795 visitatori paganti del 2013 agli oltre 665.000 del 2018, i numeri sono cresciuti del 178% in soli cinque anni. Il Museo nel 2018 ha visto in media, in ogni giorno di apertura, 2.224 persone, giunte ad ammirare il Cristo velato e le altre meraviglie della cappella barocca. Con i numeri del 2018, il Museo si è riconfermato il più visitato tra i musei e i complessi monumentali della città di Napoli. Rispetto all’anno precedente, nel 2018 è anche quasi raddoppiato il dato dei visitatori che hanno acquistato i biglietti sulla piattaforma di prenotazione online (sono stati 113.536), potendo scegliere così la data e l’orario di visita e garantendosi l’accesso al Museo dalla fila rapida riservata ai prenotati. Una forte crescita si è registrata nella fruizione del servizio di audioguide, che prevedono un tour dedicato agli adulti e uno dedicato ai più giovani, disponibili in cinque lingue: nel 2018 sono stati noleggiati oltre 90.000 apparecchi, il 30% in più del 2017. Nell’anno appena concluso, dunque, il 14% dei visitatori totali si è avvalso del servizio di audioguida. Sempre più apprezzata e utilizzata da turisti e cittadini, nel corso del 2018, la free wifi zone offerta dal Museo Cappella Sansevero nei tratti di strada antistanti, adottati dall’istituzione museale nel 2016 e dotati di nuovi arredi funzionali e di moderni corpi illuminanti. Inoltre, da gennaio a dicembre 2018, il sito internet museosansevero.it, con una nuova veste grafica dallo scorso luglio, ha registrato 418.000 visite. Analogamente i canali social del museo, attivi dal 2014, hanno visto un costante incremento di utenti. I social network maggiormente apprezzati dai fan/followers della Cappella Sansevero sono attualmente Facebook, con 35.859 fan, e Instagram con 20.365 followers. Il target è costituito da amanti dell’arte, potenziali visitatori, appassionati della storia del principe di Sansevero e di Napoli, turisti, persone che sono già state nella struttura e vogliono approfondirne alcuni aspetti o condividere la propria esperienza.
Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2019 - 21:03 / di Cronache della Campania