Un risarcimento troppo esiguo quello addebitato ad Antonio Ascione il pizzaiolo di Torre del Greco che il 23 luglio del 2017 uccise l’ex moglie, Maria Archetta Mennella, a Musile di Piave nel veneziano. L’avvocato dei familiari della vittima ha chiesto di parificare l’entità del risarcimento a quello previsto per i familiari delle vittime di un incidente stradale. Antonio Ascione, condannato per omicidio a vent’anni di reclusione (trenta scontati di un terzo per effetto della scelta del rito abbreviato) lo scorso 4 ottobre dal Tribunale di Venezia è stato condannato anche al risarcimento dei danni e indicato una provvisionale immediatamente esecutiva di 50mila euro per i figli, 30mila per la mamma e 20mila per le sorelle e il fratello. L’avvocato Alberto Berardi del Foro di Padova, che assiste i familiari della vittima con la collaborazione di Studio 3A, ha impugnato in sede civile la sentenza di condanna dell’assassino ed ha chiesto di equiparare il risarcimento a quello previsto per i familiari delle vittime di incidenti stradali.
La Juve Stabia batte Cesena 1-0 con il primo gol in campionato di Romano Floriani… Leggi tutto
Nascondeva addosso 20 grammi di marijuana e, quando i carabinieri gli hanno intimato di fermarsi,… Leggi tutto
La giornata di domenica 22 dicembre a Napoli sarà caratterizzata da un clima variabile, con… Leggi tutto
Nel Cilento, in provincia di Salerno, i cittadini hanno dato vita a strutture natalizie uniche… Leggi tutto
Il mare subirà diverse variazioni nel corso della giornata, passando da condizioni mosse a condizioni… Leggi tutto
Con l'arrivo del periodo natalizio, molti turisti e residenti a Napoli si fanno sentire riguardo… Leggi tutto