Bisogna dubitare di quanti praticano “un prezzo troppo basso perche’ un prezzo troppo basso puo’ nascondere questo tipo di frode”. E’ quanto afferma il comandante provinciale di Napoli della Guardia di Finanza, il generale Gianluigi D’Alfonso, parlando dell’operazione condotta dai militari delle fiamme gialle che ha portato alla scoperta in un distributore di benzina, a Napoli, di un sistema che faceva segnare sul contabilizzatore una maggiore quantita’ di carburante rispetto a quello realmente erogato. La frode, secondo quanto accertato dagli investigatori, e’ avvenuta “in una cosiddetta pompa bianca” ovvero in una di quelle che “non sono riferibili ad una delle grandi societa’ rifornitrici di benzina”. Le indagini della Guardia di Finanza vanno avanti per accertare, ha assicurato il generale D’Alfonso, se ci siano “altri operatori che agiscono nello stesso modo”. Frodi, ha spiegato l’ufficiali che si riscontrano spesso nelle cosiddette “pompe bianche perche’ manca un livello di controllo delle grandi societa’ che riforniscono il prodotto”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2019 - 20:10