Arriva in Parlamento il caso della Masseria Ferraioli, il bene confiscato ad Afragola al clan Magliulo, assegnato a una rete di cooperative sociali e poi revocato dall’amministrazione comunale. Una interrogazione al Ministro dellโinterno รจ stata presentata dai deputati di Liberi e Uguali, Stefano Fassina e Michela Rostan.
โLa Masseria Antonio Esposito Ferraioli รจ il bene confiscato piรน grande dell’area metropolitana di Napoli โ si legge nellโinterrogazione -, 12 ettari di terreni sottratti ai clan vent’anni fa, e che da due anni sono diventati un presidio di legalitร per tutto il territorio. La Masseria รจ stata affidata a una rete di cooperative, associazioni e organizzazioni; in questi anni, grazie all’attivitร di tutti i soggetti coinvolti, sono stati salvati dall’incuria 2.000 alberi di pesco; sono nati 120 orti urbani, affidati gratuitamente a 120 famiglie di Afragola ed รจ nata una start-up formata da donne, che si occuperร di commercializzare i prodotti della Masseriaโ. A fronte di tutto questo lavoro, in una cittร dove nell’ultimo mese sono esplose ben otto bombe di camorra, il Comune per un vizio di forma ha bloccato l’attivitร della Masseria. โChiediamo al Ministro โ dicono Rostan e Fassina โ di attivarsi per una soluzione. La Masseria รจ un presidio di legalitร e un esempio di buona gestione dei beni confiscati, importantissimo per la cittร di Afragola e tutto il suo circondario. Non possiamo vanificare quel lavoro per fatti burocratici che si possono risolvere con un poโ di buona volontร e cooperazione istituzionaleโ.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2019 - 14:48