Seimila cinquecento podisti provenienti da tutto il mondo, 21km metri tra Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino, Piazza del Plebiscito e il Lungomare. La Napoli City Half Marathon, in programma domenica 24 febbraio, si presenta cosi’ e punta su un obiettivo: l’arrivo del vincitore sotto i 60 minuti. “E’ andata bene – dice Carlo Capalbo, presidente della Napoli running che organizza la mezza maratona con il Comune di Napoli – abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni qualche giorno prima per la mezza mentre sono ancora aperte per la staffetta. Sono circa 6500 gli iscritti alla mezza e più 500-600 per la staffetta, abbiamo superato il muro delle 7mila persone e siamo felici, abbiamo importato nella nostra città un evento internazionale”. Un evento che potrebbe ottenere un riconoscimento ambito. “La Napoli City Half Marathon e’ candidata ad entrare nelle 70 gare Iaaf (Federazione internazionale di atletica leggera) più importanti al mondo – spiega Capalbo – Il programma ‘Iaaf Label road races’ raccoglie le principali gare su strada del mondo e sarebbe il più bel regalo che potrei ricevere quest’anno”. Non solo, il presidente della Napoli Running pensa anche alla Maratona di Napoli come prossimo obiettivo: “La maratona di Napoli ha avuto dei trascorsi travagliati che non hanno giovato al nome e all’immagine della città. La maratona non e’ due volte una mezza maratona e’ una cosa molto seria, e’ un mini olimpiade outdoor. Noi vogliamo farla a Napoli con la N maiuscola, faremo una evento world class quando saremo pronti. Quindi molto presto”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2019 - 14:45