E’ morto tre giorni dopo l’intervento di riduzione di massa grassa. E’ quanto accaduto a Giovanni Netta, docente, con problemi di obesità operato all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento e poi trasferito all’ospedale Ruggi di Salerno dove il 50enne è arrivato in condizioni disperate. Sembrava essere andato tutto per il verso giusto alcuni giorni fa quando l’uomo si sottopose all’intervento il cui decorso post operatorio sembrava procedere secondo i programmi. Dopo circa tre giorni l’uomo non si sente bene e i familiari decidono di portarlo a Benevento, di lì viene trasferito all’ospedale Ruggi di Salerno dove arriva in condizioni gravi e lì morirà. Non si sanno ancora con precisione le cause del decesso, sarà l’autopsia sul corpo dell’uomo a fare chiarezza sui fatti. Tra le ipotesi del decesso, però, si è pensato ad un diffuso e grave stato settico. Sono state poste sotto sequestro le cartelle cliniche dei due ospedali dai carabinieri che stanno indagando sul caso dopo la denuncia dei familiari.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2019 - 09:13