Ci sono tre pentiti che puntano il dito contro Francesco Zagaria, imprenditore 53enne originario di Casapesenna, ma trapiantato a Capua, finito in manette nei giorni scorsi insieme all’ex sindaco Carmine Antropoli. Dagli atti dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Fabio Provviser, emergono le dichiarazioni di tre collaboratori di giustizia del clan dei Casalesi che convergono nell’affermare che ‘Ciccio e brezza’ sia un uomo di fiducia del capoclan Michele Zagaria.
Articolo pubblicato il giorno 11 Febbraio 2019 - 07:45