Circa quarant’anni per mettere la parola fine ad uno dei tanti omicidio firmati dal clan dei Casalesi. E’ questo il tempo che è servito alla giustizia per chiedere definitivamente il cerchio sul delitto di Domenico Motti, ammazzato il 31 agosto 1993 a Carinaro in un agguato a cui hanno preso parte i killer dell’ala di Francesco Bidognetti. L’ultima sentenza è stata emessa nelle scorse settimane a carico di Luigi Coscione, 47 anni di Aversa, e Giuseppe Cristofaro, 70 anni di Lusciano, per i quali la Corte di Cassazione ha rigettato i ricorsi presentati confermando le pene a 20 e 30 anni di carcere per l’omicidio.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 11 Febbraio 2019 - 10:32