La Direzione investigativa antimafia ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare per killer e mandanti dell’omicidio del 52enne Patrizio Serrao avvenuto l’11 gennaio del 2012, a Melito. L’omicidio si inquadra nella faida di Scampia perché avvenne il giorno dopo il duplice omicidio di Raffaele Stanchi e Luigi Montò, prima uccisi e poi bruciati. Grazie al racconto di numerosi pentiti gli investigatori sono riusciti a ricostruire quello che avvenne in quel periodo ovvero lo “scambio criminale di killer” tra il clan Lo Russo e gli Amato-Pagano che insieme ai cosiddetti ‘Girati’ della Vinella si contesero le piazze di spaccio con il gruppo federato degli Abete-Abbinante-Notturno. L’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata, come anticipato da Il Roma, a Luciano Pompeo e Salvatore Silvestri, accusati di essere i due killer. I due sicari sono stati accusati dai pentiti Antonio Lo Russo e Biagio Esposito (raggiunti anch’essi dall’ordinanza cautelare). Fu una escalation impressionante di morti: il 5 gennaio a Giugliano fu ucciso Rosario Tripicchio: Il 9 gennaio a Melito furono trovati i cadaveri carbonizzati degli scissionisti Raffaele Stanchi, 38 anni, e Luigi Montò, 54 anni. L’11 gennaio, sempre a Melito fu la volta di Patrizio Serrao, scissionista di 51 anni, Il 16 gennaio Fortunato Scognamiglio, 28 anni, sempre a Melito.
(nella foto i due presunti killer Luciano Pompeo e Salvatore Silvestri)
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2019 - 22:52