La sopravvivenza della vita sul pianeta e’ in pericolo, lo testimonia il collasso degli ecosistemi che stiamo subendo a causa dell’attuale modello di sviluppo sostenibile. Di questo si discutera’ il prossimo 3 marzo al Maschio Angioino all’ Assemblea Nazionale per il clima e la difesa dell’ambiente dalla speculazione e dall’inganno. Un percorso di lotta iniziato lo scorso autunno a Venezia, poi proseguito in Val di Susa e Roma e che portera’ alla Manifestazione Nazionale del 23 Marzo. I Comitati, le Associazioni, i Movimenti riuniti in questa percorso fanno parte di un ampio Movimento Globale di opposizione al cambiamento climatico che riconduce le cause del surriscaldamento globale, della desertificazione e del biocidio ad una matrice comune: speculazione scellerata sui territori, mancato rispetto della biodiversita’, produzione intensiva che guarda a profitti veloci, sfruttamento diffuso di risorse e persone. A Napoli il 3 Marzo si denunceranno le responsabilita’ del governo in carica rispetto a questi temi, di chi, nonostante le promesse, ha svenduto se stesso e l’intero Sud Italia per un accordo contrattuale a trazione leghista. Sono attese numerose adesioni da tutte le regioni del sud, ma anche dai comitati No Tap in Puglia, No Triv, No Muos, No Grandi Navi a Venezia e il popolo dei No Tav.
Articolo pubblicato il giorno 28 Febbraio 2019 - 20:19