Arzano.Minacce al consigliere comunale Gennaro De Mare, indaga la Procura. Come se non bastasse il clima pesante che si respira in città dopo l’insediamento della commissione d’accesso prefettizia per valutare eventuali condizionamenti camorristici, che sui social si è scatenata la caccia all’uomo attraverso supporter politici e falsi profili (già attenzionati dalla Polizia postale) tra cui Laura Massaro e Nicola Di Benedetto. Una brutta storia che vedrebbe chiunque si “permette” di commentare o dissentire su attività comunali, finire nel tritacarne di un ben specificato gruppo dedito alla delegittimazione di persone e professionisti. A finire nel mirino il consigliere di opposizione Gennaro De Mare. “Stamattina mi sono recato presso la Procura Napoli nord per sporgere denunzia-querela per il reato di diffamazione e minacce personali.Non l’ho fatto con piacere ma si è reso necessario per ribadire che la libertà di pensiero e di espressione è sacra.Si può anche dissentire, si può anche essere contrari ad un modo di fare, ma mai si deve arrivare a diffamare o, ancor più grave, a minacciare.”Sciogliere i cani” ! Modo di esprimersi tipicamente delinquenziale. Ancor più grave è chi si serve o usa persone, dando loro spazio e visibilità. Siete corresponsabili e tanto più se avete ruoli istituzionali di primissimo livello”.
Luca Rossi
Articolo pubblicato il giorno 16 Febbraio 2019 - 10:39