Si sospetta una caso di malasanità quello che ha portato alla morta Pasquale Apostolico, marito di Caterina Perozziello, l’anziana scomparsa il 17 settembre 2016 a Castel San Giorgio. La famiglia ha sporto denuncia alla procura di Nocera Inferiore e ora toccherà alla procura valutare tutti gli elementi, prima di decidere di riesumare la salma per l’esame autoptico. Apostolico, di ottantuno anni, avverte un malore mentre si trovava in casa il 9 febbraio scorso. Sviene e batte la testa. Immediatamente sccorso dalla nuora, chiama il 118 che trasferisce l’anziano signore all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Soffre di cardiopatia e fibrillazioni Pasquale e, inoltre, ha una ferita alla testa per la caduta. Secondo la denuncia, l’uomo resta in ospedale fino al giorno successivo, intorno alle 11 del mattino, senza mai passare in reparto. Nel tempo trascorso in ospedale, all’uomo erano stati fatti diversi esami, compresa una Tac. I problemi sarebbero sorti con il ritorno a casa. Intorno alle 12 del mattino, come riporta Il Mattino, Pasquale Apostolico era andato in bagno e dopo poco, aveva chiesto aiuto al figlio perché si sentiva nuovamente male. Allertato nuovamente il 118, l’ambulanza giunge a destinazione pare sprovvista del medico. Sarebbero stati presenti solo autista e un infermiere. Dopo qualche minuto ne era giunta un seconda, ma l’anziano era stato colto da un arresto cardiaco ed inutili sono stati i tentativi dei sanitari per rianimarlo. Muore dopo poco in casa. Alla procura ora tocca stabilire se c’è stata oggettivamente una qualche responsabilità da parte dei medici.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2019 - 11:30
