“Il salario minimo legale esiste in 22 Paesi dell’Ue. L’ultimo rapporto di Eurofound sostiene che la remunerazione mensile più alta spetta al Lussemburgo con 1.998 euro al mese, seguito da Irlanda (1.614 euro), Olanda (1.578 euro), Belgio (1.562,6 euro) e Francia (1.498,5 euro). In Italia, anche per colpa dell’ostruzionismo di sindacati e Confindustria, si preferisce la contrattazione collettiva che però impoverisce i salari”, dichiara Laura Agea, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. “In Italia quasi il 12% dei lavoratori dipendenti ha un salario inferiore ai minimi contrattuali, contro una media europea del 9,6%. Ecco perché al Parlamento europeo abbiamo chiesto che la Commissione valuti le modalità e gli strumenti per garantire per tutti gli Stati membri un salario minimo adeguato, in linea con le prassi e gli usi nazionali e nel rispetto delle caratteristiche di ciascun Paese. Bisogna intervenire, soprattutto per difendere i giovani che sono i più penalizzati”, conclude Agea.
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2019 - 12:25