Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
Il GUP del Tribunale di Napoli Dott. Claudio Marcopido, accogliendo la tesi degli avvocati Vittorio Fucci e Fiorita Luciano, ha assolto Vincenzo D’Onofrio, di 49 anni, di Arpaia in provincia di Benevento, dal reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, commesso tra il 2015 e il 2016, ai danni di un imprenditore, nell’ambito delle vicende che hanno riguardato il clan Massaro-Lettieri. Le indagini, che portarono a diverse ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP di Napoli, su richiesta della Procura Distrettuale, erano supportate da intercettazioni telefoniche e ambientali, da appostamenti e dalle dichiarazioni di diversi imprenditori. Il GUP ha, però, assolto Vincenzo D’onofrio, ritenendolo estraneo ai fatti contestati.
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