Sant’Anastasia – 28 anni e non li dimostra, anzi è sulla scena teatrale sempre con entusiasmo la coppia di registi Giuseppe Del Prete e la sua consorte Imma Maione, Presidente de “La Caccavella”, associazione culturale e compagnia teatrale patrocinata dall’Ente, su proposta approvata dall’assessore alla cultura Carmen Aprea, per lo spettacolo “Il morto sta bene in salute” programmato per il 27 gennaio, ore 20,15 presso il Cine-teatro Metropolitan di Sant’Anastasia.
Nata nel 1991 per la voglia di teatro, la compagnia ha alle spalle tanti laboratori teatrali, non esclusi progetti di recupero di giovani in disagio sociale. L’esperienza formativa della coppia e l’interesse dei ragazzi portano il direttore artistico Del Prete a dedicarsi pienamente al teatro, giovanile passione trasmessa alla sua consorte, fondando “la Caccavella”, una denominazione che richiama ad un contenitore ma di allegria, la stessa che è alla base delle commedie scelte e portate in scena, ma anche una scuola di vita per imparare a stare bene insieme e costruire rapporti solidi di amicizia.
“Dal settembre 1991 ad oggi sono passati tanti giovani, ma anche qualche adulto si e’ messo in gioco con buoni risultati. Con tutti si e’ sempre stabilito un rapporto di familiarità, amicizia, stima, affetto che tutt’ora permane. Contiamo varie partecipazioni a rassegne teatrali, diffondendo sempre con allegria la cultura del teatro napoletano – dice Giuseppe Del Prete – con i tipici e popolari personaggi, fino a rappresentare commedie, sketch, poesie e canzoni di molti grandi autori. Domenica prossima presenteremo la commedia in 2 atti di G. di Maio, per divertirci e per divertire, quindi un grazie alla presidente dell’ associazione Imma Maione che mette anche lei tanto amore, passione e dedizione per la buona riuscita delle attività”.
“L’evento di domenica è per tutti, specialmente per le famiglie ed i gruppi di amici, che vorranno passare una bella e distensiva serata di divertimento – dice il Sindaco Lello Abete – e merita di essere visto per la passione che la compagnia teatrale mette in ogni sua commedia aprendo le porte alla recitazione di giovani e meno giovani attirati dall’arte”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2019 - 20:09