Arriva in palcoscenico con un sold out e una replica in più rispetto alle tre annunciate a inizio stagione. Dal 23 al 25 gennaio (ore 21) e il 27 gennaio (ore 18.30) Sal da Vinci sarà al Teatro Lendi di via A. Volta 176 (strada provinciale Frattamaggiore-Sant’Arpino) con “Sinfonie in Sal Maggiore”, spettacolo ideato dal cantautore partenopeo, scritto a quattro mani da lui e Ciro Villano, curato nella regia da Marco Carniti. Con Sal da Vinci, in scena Gianni Parisi, Floriana De Martino, Ciro Villano, Francesco Da Vinci, i ballerini Sarah Grether e Patrick King, che ha curato anche le coreografie, una band composta da Maurizio Bosnia, Gianluca Mirra, Gaetano Diodato, Sasà Dell’Aversano, Antonio Mambelli, Ciro Manna e un’orchestra di 50 elementi diretta dal maestro Adriano Pennino.
C’era un tempo in cui per unire i due mondi, il vecchio e il nuovo continente, esistevano solo due modi, la nave e la fantasia. E Sal da Vinci, in “Sinfonie in Sal Maggiore”, proverà a viaggiare con entrambi i mezzi, partendo dall’eterna Santa Lucia e approdando ai piedi della Statua della Libertà. Su un mare di note riscritte in una sinfonia di ricordi e di ambizioni, la nave di Sal percorre l’oceano delle sensazioni e delle emozioni senza barriere di tempo o di linguaggio. In questo fantastico cammino rivivono le atmosfere delle grandi orchestre che suonavano pezzi indimenticabili ed eterni: eterni come il mare, come l’oceano. Compagni di viaggio di Sal oltre a un’orchestra formata da 50 elementi diretti dal maestro Adriano Pennino, alla voglia di cantare i suoi cavalli di battaglia e non solo in un mix ben dosato tra la melodia classica napoletana e brani mai interpretati prima dal cantautore, anche i suoi sogni, i suoi ricordi, la sua voce e un equipaggio sgangherato e comico che renderanno la traversata anche molto divertente. Si realizza così un sogno per Sal, protagonista di una colossale produzione che ancora una volta vuole scommettere sulla bellezza e sulla qualità, portando in scena uno spettacolo ricchissimo anche da un punto di vista estetico e, se vogliamo, anacronistico: in un’epoca in cui il suono della musica viene riprodotto dagli MP3, impiantare un’orchestra di 50 elementi può sembrare una follia. E forse lo è: ma i veri artisti vivono solo di folli sogni. Gli sketch si ispirano ai gran varietà degli anni d’oro del teatro e della televisioni, senza rinunciare al gusto di raccontare temi profondi e scomodi come l’emigrazione di ieri, di oggi e di sempre, visto che i grandi temi, come la bellezza della musica sono sempre attuali.
“Sinfonie in Sal Maggiore è un viaggio. Un viaggio nella musica. Un viaggio nella storia. Un viaggio come senso di unione tra presente, passato e futuro. Un viaggio di ricordi e di emozioni eterne, a volte anche difficili da affrontare. Uno di quei viaggi che fanno crescere. Crescere il cuore e l’anima . Storie di italiani, poeti dell’amore, ma con una ferita al cuore. Tutti a bordo di una nave popolata da divertenti viaggiatori diretti da Napoli a New York, Sal da Vinci ci immerge in un mondo di ricordi ripercorrendo la sua e la nostra storia di italiani. Ricordi di un passato che ha permesso alle nuove generazioni di essere quello che sono oggi. Un passato di sforzi compiuti dai padri nella speranza di migliorare la condizione dei figli. Una lotta per la sopravvivenza delle proprie origini che oggi più che mai continua a coinvolgere popolazioni intere del nostro pianeta. Un viaggio nel segno della forza dell’amore per la vita che lotta. Un seme che curato restituisce sempre Nuova Vita.” – spiega il regista Marco Carniti.
Il cartellone del Teatro Lendi prosegue con Francesco Cicchella in “Mmillevoci tonight show” dal 27 febbraio all’1 marzo. Si tratta di un one man show comico-musicale curato nella regia da Gigi Proietti, in cui Cicchella mette in gioco le sue doti di comico, cantante e intrattenitore. Il titolo strizza l’occhio allo storico varietà di Rai1 “Milleluci” e al contemporaneo “Tonight show” americano, sintetizzando uno dei criteri principali dello spettacolo: fondere gli elementi tradizionali del varietà con una concezione più fresca, moderna ed innovativa del one man show. A marzo, arrivano Gino Rivieccio, pronto a divertire la platea con “Cavalli di ritorno 2.0” (dal 13 al 15 marzo) e la sua vita presa di mira on line da un fan che si impadronisce dei suoi dati e del suo profilo per sbeffeggiarlo e ricattarlo davanti agli occhi di tutti; e I Ditelo Voi con “Il Mistero della violaciocca” (dal 27 al 29 marzo), una black comedy tutta da ridere nella quale non mancheranno bugie, gelosie e colpi di scena, con gli stravaganti condomini di una palazzina della Napoli bene che si troveranno, loro malgrado, ad affrontare insieme un segreto. Fuori abbonamento, poi, uno straordinario Fabio Concato in concerto: venerdì 22 marzo, alle 21.00. Sarà l’occasione per ascoltare non solo i grandi “successi”, ma anche tanti altri brani del suo ricco repertorio di oltre 40 anni di carriera. “Domenica bestiale”, “Fiore di Maggio”, “Guido piano”, “Rosalina”, “051222525”,” Sexi tango”, “Gigi”, fino ai singoli dell’ultimo album uscito nel 2012 “Tutto qua”. Queste alcune delle canzoni del concerto, riproposte con nuovi arrangiamenti e scelte secondo i temi più cari all’artista. Il repertorio viene riproposto con grande energia e complicità, assieme agli stessi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria). Dopo questo “fuori programma”, arriva la chiusura di stagione con tre straordinarie donne in palcoscenico Maria Grazia Cucinotta, Michela Andreozzi e Vittoria Belvedere in “Figlie di Eva” (dal 10 al 13 aprile).
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2019 - 09:24