Un ragazzo ricoverato per meningite a Roma, la mattina del 25 gennaio aveva partecipato al convegno sulla Shoah alla Camera dei deputati. I rischi di contagio per i presenti alla cerimonia sono comunque bassi anche se a scopo cautelativo le autorita’ sanitarie di Montecitorio suggeriscono ai presenti una profilassi a base di antibiotici. E diramano una lettera a tutti i parlamentari in cui si chiede di contattare gli uffici della Camera qualora collaboratori o altre persone da loro invitati siano stati “presenti” al convegno “trasmettere ed insegnare la shoah e’ impossibile?”, svoltosi lo scorso venerdi’ presso l’Aula del palazzo dei gruppi parlamentari.
Articolo pubblicato il giorno 29 Gennaio 2019 - 07:19