Premio UBU per la carriera al drammaturgo, regista, attore e cantante Enzo Moscato e per il testo e lo spettacolo “La Cupa” all’autore e regista Mimmo Borrelli. Molto orgoglio espresso dal Presidente Vincenzo De Luca: “Enzo Moscato, con sguardo contemporaneo e visionario, interpreta l’anima e il corpo del nostro immenso patrimonio culturale che – da Viviani ad Eduardo – si identifica con un territorio che non ha confini e che racconta con estrema sensibilità gli esclusi ed i suoi abitanti a margine. Mimmo Borrelli, con il suo teatro che traduce in melodia la lingua ed il suono, crea compattezza e continuità a quella enorme fabbrica di creatività di cui è capace la Campania e la terra del sud”.
Il premio UBU, fondato nel 1977, è considerto il più alto riconoscimento di teatro in Italia. La scorsa edizione vide insignito del premio alla carriera il drammaturgo e pittore Antonio Tarantino.
Tutti i vincitori degli Ubu:
Spettacolo dell’anno: Overload di Sotterraneo; Miglior spettacolo di danza: Euforia di Silvia Rampelli; Miglior curatore/curatrice o organizzatore/organizzatrice ex aequo:
Francesca Corona e Daniele Del Pozzo; Migliore regia: Mimmo Borrelli (La cupa); Miglior allestimento scenico: Marco Rossi e Gianluca Sbicca (Freud o l’interpretazione dei sogni); Miglior progetto sonoro o musiche originali: Andrea Salvadori (Beatitudo); Miglior attore o performer ex aequo: Gianfranco Berardi e Lino Guanciale; Miglior attrice o performer:
Ermanna Montanari; Nuovo attore o performer (under 35) ex aequo: Marco D’Agostin e
PierGiuseppe Di Tanno; Nuova attrice o performer (under 35): Chiara Bersani; Miglior nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica: La cupa di Mimmo Borrelli.
Miglior nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica: Afghanistan: Enduring Freedom
di Richard Bean, Ben Ockrent, Simon Stephens, Colin Teevan, Naomi Wallace; Premio Ubu alla carriera: Enzo Moscato; Migliore spettacolo straniero presentato in Italia: Nachlass di Rimini Protokoll (Théâtre Vidy-Lausanne);
Premio Speciale Ubu 2018: Aldes, per il costante lavoro di ricerca coreografica unito alla ricerca di nuovi pubblici e per aver dato vita a un vivaio di talenti nel campo della danza contemporanea che è divenuto riferimento a livello nazionale e ha saputo creare una cifra artistica riconoscibile, ma non ancorata alla singola poetica di un unico artista.
Premi Speciali Ubu 2018 ex aequo: Andrea Cosentino, per la sua lunga opera di decostruzione dei linguaggi televisivi attraverso la clownerie, e in particolare per Telemomò, che attraversa i suoi lavori da anni.
La possibilità della gioia. Pippo Delbono di Gianni Manzella
(Edizioni Clichy, sostenuto da Emilia Romagna Teatro Fondazione)
un libro prezioso, frutto di vent’anni di studio, osservazione e dialogo, che restituisce con passione militante la vicenda artistica e umana di uno dei protagonisti del teatro contemporaneo; per la rarità di una scrittura avvincente che concede molto al racconto senza mai rinunciare all’analisi.
Teatro dell’Acquario – Centro RAT di Cosenza
per avere nel corso degli ultimi quarantadue anni creato, inventato, organizzato il teatro, in tutte le sue forme, in una città complicata come Cosenza.
Antonio Viganò e Accademia Arte della Diversità per l’alta qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità.
Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2019 - 13:48